Gli incidenti sul lavoro nelle attività produttive calano solo in agricoltura dove si registra una riduzione del 7% dei casi mortali e dell’1,8% degli infortuni
In controtendenza all’andamento generale nel 2018 gli incidenti sul lavoro nelle attività produttive calano solo in agricoltura dove si registra una riduzione del 7% dei casi mortali (da 141 a 131) e dell’1,8% degli infortuni (da 33.820 a 33.207). E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sui dati relativi alle denunce pubblicati dall’Inail.
Il trend registrato nelle campagne conferma il prezioso lavoro di ammodernamento delle imprese agricole fatto in questi anni – precisa la Coldiretti – per rendere il lavoro in agricoltura tecnologicamente più avanzato, ma anche più sicuro. Molto resta tuttavia ancora da fare e per questo, per prevenire gli incidenti sul lavoro, è necessario continuare con decisione sulla strada intrapresa con interventi per la semplificazione, la trasparenza, l’innovazione tecnologica e la formazione, che sappiano accompagnare le imprese nello sforzo di prevenzione in atto.
Questo anche grazie alle risorse dei Bandi INAIL che hanno messo a disposizione delle imprese agricole risorse a fondo perduto per rinnovare ed ammodernare il parco macchine attualmente in circolazione. Un risultato che è frutto dell’impegno degli imprenditori e dei lavoratori per lo sviluppo di un’agricoltura al servizio della sicurezza della salute, dell’ambiente e dell’alimentazione, che, conclude la Coldiretti, vuole conciliare gli interessi delle imprese, degli occupati e dei consumatori.