Restaurato il Pilastro del Corridoio Vasariano danneggiato, lo scorso 27 dicembre, da un camion “pirata”. Dopo tre settimane di lavori il pilastro è tornato nuovamente visibile
E’ stato completamente rimesso in sicurezza e restaurato il pilastro del Corridoio Vasariano degli Uffizi in centro a Firenze, danneggiato nella mattina dello scorso 27 dicembre dall’autista di un camion che lo aveva colpito facendo retromarcia nei pressi di Ponte Vecchio.
I lavori, iniziati nel corso di gennaio e durati tre settimane, sono terminati ed il pilastro da oggi è di nuovo visibile.
“Il restauro del pilone danneggiato è consistito nel consolidamento della struttura muraria interna di laterizio e pietra e nel ripristino del suo aspetto estetico” , spiega il curatore del patrimonio architettonico delle Gallerie degli Uffizi, Antonio Godoli. Nell’ambito dell’intervento sono state tra l’altro sostituite due delle lastre in pietra serena a copertura del pilone: quelle precedenti, risalenti all’Ottocento, sono andate distrutte nel danneggiamento ed al loro posto ne sono state realizzate altre con pietra serena estratta dalla stessa vena, sui colli di Firenze, dalla quale il progettista degli Uffizi Giorgio Vasari, trasse il materiale per costruire le lastre nel ‘500, quando fu edificato il Corridoio. L’autista del camion, dipendente di una ditta di Caserta, fu individuato e sanzionato lo stesso 27 dicembre dagli agenti della polizia municipale fiorentina per svariate violazioni del codice stradale.
In aggiunta, il direttore delle Gallerie Eike Schmidt ha presentato in merito alla vicenda una denuncia ai Carabinieri per danneggiamento nei confronti del patrimonio architettonico secondo quanto previsto dal Codice dei Beni culturali.