La classifica finale di Sanremo 2019 finisce sul tavolo dell’Antitrust: il Codacons sta con Ultimo, il più votato da casa ma sconfitto da Mahmood e presenterà un esposto
La classifica finale di Sanremo 2019 finisce sul tavolo dell’Antitrust. Il Codacons depositerà domani un formale esposto all’Autorità per la concorrenza denunciando il meccanismo di voto dell’ultima serata del Festival, che ha di fatto annullato le preferenze espresse dal pubblico con possibile danno economico per i cittadini.
Nella finalissima di ieri il cantante Ultimo è risultato essere il più votato dal televoto, ottenendo il 46,5% dei voti del pubblico, addirittura 30 voti percentuali in più rispetto al vincitore Mahmood, che ha ottenuto solo il 14,1% delle preferenze. Nonostante tali numeri schiaccianti, il voto della sala stampa e della giuria d’onore ha ribaltato la classifica del televoto, assegnando la vittoria a Mahmood e lasciando a Ultimo la seconda piazza.
“Ma così facendo – denuncia il Codacons – il voto del pubblico da casa è stato di fatto annullato e umiliato, con conseguenze enormi sul fronte economico, considerato che i telespettatori hanno speso soldi attraverso il televoto, reso inutile dalle decisioni delle altre giurie”.
Per l’associazione dei consumatori “il meccanismo delle votazioni, quindi, sembra aver arrecato un danno a quegli utenti che da casa hanno espresso la propria preferenza (a pagamento) e potrebbe addirittura realizzare la fattispecie di pratica commerciale scorretta”. In tal senso il Codacons depositerà domani formale esposto ad Antitrust affinché apra una indagine sulla classifica di Sanremo 2019.