Il Broglio Space Center di Malindi, in Kenya, fa un nuovo upgrade: il nuovo sistema d’antenna servirà soprattutto a dare supporto ai lanciatori che verranno come Ariane 6 e Falcon Heavy
Da qualche settimana la “skyline”del Broglio Space Center di Malindi si è arricchita di un nuovo grande sistema d’antenna in banda S: MLD-2B.
Servirà a dare il cambio alle antenne esistenti ormai anziane ma soprattutto a dare supporto ai lanciatori che verranno: Ariane 6, Falcon Heavy e altri ancora che non abbandonano la banda S ma che tendono a richiedere alle stazioni di terra più risorse di quante ne chiedevano in passato.
L’antenna, che ha un diametro di 13,6 metri, è stata costruita dalla VIASAT di Atlanta/Georgia/USA e installata dal consorzio I4SB che, per questa attività, vede il coinvolgimento di Telespazio e Vitrociset del gruppo Leonardo.
Nei prossimi mesi il sistema d’antenna raggiungerà la piena operatività e le sue capacità saranno estese alla banda X, utile sia nel campo delle missioni scientifiche che di osservazione della terra.
L’ammodernamento del Broglio Space Center prosegue anche sul versante nautico con l’arrivo della prima imbarcazione veloce da 9,5 metri a cui se ne aggiungerà una seconda da 12 metri nei prossimi mesi. Le imbarcazioni veloci permetteranno collegamenti più veloci con il segmento marino (il sistema di piattaforme dell’era pionieristica del Prof. Luigi Broglio) e contribuiranno al miglioramento del sistema di sicurezza del sito.