La Corte dei Conti indaga sulla manutenzione delle strade di Roma: dieci consigli per i risarcimenti alle vittime delle buche dell’Unione Nazionale Consumatori
Un procedimento, relativo ai ritardi e alle presunte omissioni nella gestione delle gare per la manutenzione del manto stradale del comune di Roma, è in istruttoria. Lo afferma il procuratore della Corte dei Conti del Lazio, Andrea Lupi.
“Ottima notizia! E’ inaccettabile che le strade di Roma siano un colabrodo!” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Ora, però, il Comune deve risarcire gli automobilisti che subiscono danni da buche stradali. E’ intollerabile che, nonostante siano assicurati, resistano per scoraggiare i consumatori nelle loro giuste pretese, costringendoli a fare causa per avere un risarcimento” conclude Dona.
Di seguito i suggerimenti per tutelarsi legalmente in caso di incidenti dovuti alle buche stradali:
1) Restate sul posto.
2) Bloccate e fatevi dare l’indirizzo di eventuali testimoni che abbiano assistito all’ evento dannoso, utili per aumentare la possibilità di essere risarciti.
3) Chiamate subito i vigili o le forze dell’ordine, in modo che possano procedere agli accertamenti e fotografare la buca. Poi richiedete copia della relazione di servizio e delle foto scattate.
4) Nell’attesa che i vigili intervengano, scattate subito con il cellulare una foto della buca, prima che venga coperta da qualcuno. Se non riuscite a contattare i vigili recatevi successivamente a presentare denuncia.
5) Onde evitare che l’ente proprietario della strada possa tentare di attribuirvi una qualche responsabilità per non aver evitato la buca, fate notare ai testimoni e fate verbalizzare alle forze dell’ordine non solo l’esistenza della buca ma anche le condizioni della strada e le circostanze aggravanti. Ad esempio la buca era subito dopo una curva? Era piena d’acqua? Era notte? Quanto era larga e profonda? Fate una foto della buca sia mostrando quanto è larga e profonda (ad esempio infilandoci verticalmente una penna), sia il contesto in cui si trova.
6) Se avete subito danni fisici recatevi al Pronto Soccorso e poi dal vostro medico di famiglia. In tal caso rivolgetevi ad un’associazione di consumatori, alla vostra compagnia assicurativa o ad un legale. Conservate tutta la documentazione medica e le spese sostenute (ricette, farmaci…).
7) Segnalate l’incidente alla vostra compagnia assicurativa.
8) Portate la macchina dal meccanico e/o dal carrozziere. Scattate una foto del danno subito e fate conservare i pezzi rotti sostituiti. Fatevi rilasciare regolare fattura. Nei casi più gravi aspettate prima di far effettuare la riparazione in modo che possa intervenire il perito della controparte.
9) Inviate una raccomandata a/r all’ente proprietario della strada (il Comune se è una strada urbana) chiedendo i danni e allegando tutta la documentazione: relazione dei vigili, foto della buca, foto del danno subito, fattura del meccanico, tutte le ricevute delle spese sostenute (taxi, auto sostitutiva, spese mediche…). Sappiate che i comuni sono assicurati per questi danni. Nel caso ci sia una prognosi del Pronto Soccorso o nel caso di ingenti danni al veicolo, meglio far scrivere la raccomandata da un’associazione di consumatori o da un legale.
10) Se non vi danno retta ricorrete all’autorità giudiziaria.