Malattia di Parkinson: mitocondri sotto la lente del Cnr


Il gruppo di lavoro del Cnr riceve 544mila euro di finanziamenti Imi per studi innovativi sulla malattia di Parkinson

Il gruppo di lavoro del Cnr riceve 544mila euro di finanziamenti Imi per studi innovativi sulla malattia di Parkinson

Vania Broccoli ed il suo gruppo di lavoro dell’Istituto di neuroscienze del Cnr di Milano hanno ricevuto un contributo di 544.000 Euro come membri del consorzio europeo PD-MitoQUANT. L’obiettivo del loro studio è di investigare come i mitocondri, le centrali energetiche delle cellule, contribuiscono ai processi neurodegenerativi nella malattia di Parkinson quando sono alterati. Utilizzando cellule staminali riprogrammate da pazienti con la malattia di Parkinson, i ricercatori genereranno i neuroni umani affetti dalla malattia per determinare come le disfunzioni dei mitocondri portano alla morte neuronale.

PD-MitoQUANT (www.pdmitoquant.eu) è un consorzio transnazionale che è stato finanziato dall’Iniziativa per la medicina innovativa (Imi – www.imi.europa.eu) della comunità europea per comprendere meglio i meccanismi patologici della malattia di Parkinson e sviluppare terapie innovative. Il progetto ha una durata di 3 anni e riceverà un finanziamento totale di 4.5 milioni di Euro dal programma ‘Horizon H2020’ della comunità europea e 2.46 milioni di Euro dalla Federazione Europea delle industrie farmaceutiche e dall’associazione inglese per la malattia di Parkinson.

Il consorzio include 14 gruppi di ricerca di 9 nazioni tra cui esperti, ricercatori e medici specializzati della Royal College of Surgeons in Irlanda, Institut du Cerveau et de la Moelle Epinière in Francia, University College London in Inghilterra, Radboud Medical University in Olanda, German Center for Neurodegenerative Diseases in Germania, le piccole/medie imprese GeneXplain GmbH, Mimetas B.V., Pintail Limited, le ditte farmaceutiche Teva Pharmaceutical Industries,  Lundbeck A/S e UCB S.A., e l’associazione inglese dei pazienti con la malattia di Parkinson.