I consigli a imprese e dipendenti dell’Abi per pagare le fatture su Internet in piena sicurezza, evitando di cadere nelle frodi online
Pagare le fatture su internet in piena sicurezza, evitando di cadere nelle frodi online. I consigli utili per evitare le truffe informatiche connesse con le fatture sono disponibili anche sul sito del CERTFin – l’iniziativa cooperativa pubblico-privata finalizzata a innalzare la capacità di gestione dei rischi cyber degli operatori bancari e finanziari diretta dall’Abi e dalla Banca d’Italia, che ne condividono la Presidenza, ed operata dal Consorzio Abi Lab.
Si tratta di accorgimenti e buone prassi, forniti con un linguaggio semplice e diretto per rafforzare la sicurezza riducendo così i fattori di vulnerabilità.
Ecco i “consigli utili” per pagare le fatture su Internet.
COME IMPRESA:
- Assicurati che i dipendenti siano consapevoli ed informati sulle frodi connesse alle fatture e su come evitarle.
- Istruisci il personale responsabile del pagamento delle fatture perché verifichi sempre eventuali irregolarità.
- Implementa una procedura per verificare la legittimità delle richieste di pagamento delle fatture.
- Rivedi le informazioni pubblicate sul sito web della tua azienda, in particolare contratti e fornitori. Assicurati che il tuo personale limiti ciò che condivide sulla società attraverso i propri social media.
COME DIPENDENTE:
- Verifica tutte le richieste che sostengono di provenire dai tuoi creditori, soprattutto se ti chiedono di modificare i loro dati bancari per le fatture future.
- Per i pagamenti superiori ad una determinata soglia, imposta una procedura per confermare il conto bancario (e relativo IBAN) e il destinatario corretti (ad esempio un incontro con la società).
- Non utilizzare i dettagli di contatto indicati sulla lettera/fax/email che richiede la modifica. Utilizza invece quelli della corrispondenza precedente.
- Quando paghi una fattura, invia un’email per informare il destinatario. Includi il nome della banca del beneficiario e le ultime quattro cifre dell’account designato.
- Definisci i Punti di Contatto con le società verso cui effettui pagamenti regolari.
- Limita le informazioni relative al tuo datore di lavoro che condividi sui social media.
- Contatta sempre la Polizia in caso di tentativi di frode, anche se non sei rimasto vittima della truffa.