Il Giardino della Botanica Superiore apre in via straordinaria


In occasione della Giornata nazionale del Paesaggio di giovedì 14 marzo apertura straordinaria del Giardino della Botanica Superiore nel parco mediceo di Boboli a Firenze

In occasione della Giornata nazionale del Paesaggio di giovedì 14 marzo apertura straordinaria del Giardino della Botanica Superiore nel parco mediceo di Boboli a Firenze

In occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio, giovedì 14 marzo al parco mediceo di Boboli a Firenze ci sarà l’apertura straordinaria del Giardino della Botanica Superiore, con orario 9-17. Per la mattina del 14 sono inoltre in programma due visite guidate alla Botanica Superiore condotte dal curatore dell’area Paolo Basetti. Si terranno alle 10,30 e alle 12, ed avranno durata di circa 45 minuti. Nel pomeriggio non sono previste visite guidate ma il Giardino della Botanica superiore resterà comunque aperto.

Realizzato nel 1766 su progetto di Niccolò Gaspero Paoletti e Giuseppe Ruggeri e non aperto al pubblico in via ordinaria, il Giardino della Botanica Superiore accoglie una ricchissima varietà di piante, tra le quali molte rare, tra esotiche ed acquatiche, di grande interesse botanico.

Dotato di sei vasche per piante acquatiche, di due tepidari, di due serre e di couches seminterrate, il giardino si sviluppa in pendenza, con raccordi addolciti dalla forma sinuosa delle aiuole e dei vialetti, con impostazione all’inglese.
La conformazione attuale del giardino risale alla metà dell’Ottocento; anticamente, l’area quadrangolare, nata come orto al momento dell’ampliamento secentesco di Boboli, fu destinata a Jardin Potager nel 1766, su progetto di Niccolò Gaspero Paoletti e Giuseppe Ruggeri. Le essenze che vi si coltivavano erano rare ed esotiche; tra queste vi erano anche piante di ananassi, nome con il quale viene talvolta indicato il giardino.