Vittoria record in casa per le ragazze del Catanzaro calcio: 11-0 contro l’Avigliano. Sono loro che portano in alto la bandiera giallo rossa del Catanzaro, ora in C nazionale
Una domenica entusiasmante, quella appena passata, al campetto della FIGC a Catanzaro per assistere ad una partita che, forse, nella storia calcistica, non ha natali. Un campionato interregionale incominciato con il derby vinto la scorsa domenica 3 marzo, 3-1, a Cosenza. Continuano il campionato le giocatrici calabresi, portando a casa una vittoria esclusiva contro l’Avigliano 11-0.
Mentre la squadra del capoluogo allo stadio Ceravolo stentava la vittoria contro il Catania, domenica pomeriggio, sono state le ragazze del Catanzaro calcio che hanno portato alto lo stendardo giallo rosso, colori caldi appartenenti alla città, aggiudicandosi in casa contro l’Atletico Avigliano (PZ) una vittoria schiacciante, forse unica nel suo genere: 11-0. Ad arbitrare la partita il signor Grimaldi di Reggio Calabria. Segnano dunque, al 5° minuto Verrino al 12° autorete, al 17° Romeo, 25° Torano e di nuovo al 40° Verrino con un goal mozzafiato da quasi metà campo. Ancora al 50° Romeo 55 Verrino, 70° Torano al 78 ° Cardamone, 85° Romeo, al 90° Rania. Vento in poppa di conseguenza, per le ragazze del calcio Catanzarese, nonostante la temperatura atmosferica non era delle migliori e occasioni se ne sono perse anche tante. Ma grande soddisfazione per Tato Sabadini, ex giocatore in serie A del Milan che allena le ragazze da anni, vere e proprie guerriere “La squadra è forte e ce la giochiamo”. Ma sono proprio loro che nel gioco per passione cercano di realizzare il sogno. Senza nulla volere, aspettando che qualcuno sappia apprezzare il talento calcistico. Loro, che rinunciano alle cose frivole della vita pur di tirare un calcio ad un pallone. Ma la Calabria non risponde a messaggi come questi, lo sport che educa, che porta via dalla strada, che disciplina. Nessuno le aiuta e continuano a fare le collette, per entrare in campo, in una terra sbadata che non ama i suoi figli, figlie perché donne? Resta un incitamento forte dalle gradinate degli stadi dove il cuore di mamma non le abbandona. L’eco rimbomba del tifo e il goal di ognuna di loro diventa una stella che va a riempire il cofanetto dei desideri.