La denuncia del Codacons: con la messa a terra dei Boeing 737 Max-8 possibili rincari dei prezzi dei biglietti a danno degli utenti del trasporto aereo
In arrivo rincari dei prezzi dei biglietti a danno degli utenti del trasporto aereo. A denunciarlo il Codacons, preannunciando una stangata a danno dei passeggeri che vedrà coinvolti anche i viaggiatori italiani.
“Quanto accaduto a seguito dell’incidente dell’Ethiopian Airlines avrà conseguenze dirette per le tasche dei consumatori – spiega il Codacons –. La messa a terra dei Boeing 737 Max-8 decisa in diversi Paesi, infatti, sta arrecando un danno economico alle compagnie aeree di tutto il mondo che avevano tale modello di aereo nella propria flotta, e che sono ora costrette a noleggiare altri velivoli per garantire la continuità dei voli”.
“I maggiori costi per i vettori aerei, tuttavia, non sono legati unicamente all’affitto di aerei presso società terze, ma anche ai consumi di carburante, sensibilmente più elevati rispetto alle prestazioni garantite dal Boeing 737 Max-8”.
“Un effetto a catena, quindi, che farà lievitare i costi a carico delle compagnie aeree, comprese quelle che effettuano collegamenti da e per l’Italia, e che inevitabilmente verrà scaricato sui consumatori finali attraverso un incremento dei prezzi dei biglietti”.
“Si preannuncia quindi nelle prossime settimane una stangata a danno dei passeggeri del trasporto aereo, e un rincaro generalizzato delle tariffe che potrebbero aumentare fino al +20% a causa della messa a terra del Boeing 737 Max-8 – stima il Codacons -. Un danno ingiusto per gli utenti che porterà l’associazione, in caso di costi scaricati sui consumatori finali, a denunciare le compagnie aeree per aggiotaggio”.