I Mercoledì Musicali della Fondazione CR Firenze, in programma dal 20 marzo all’11 dicembre, ospitano la rassegna di musica per organo e da camera. Primo appuntamento con uno dei massimi virtuosi dell’arte organistica, il musicista russo Alexander Fiseisky
Da 14 anni un punto di riferimento per gli appassionati di musica per organo.
Daniel Roth, Axel Flierl, Ivan Sarajishvili, Alexander Fiseisky, Ugo Spano sono alcuni fuoriclasse dello strumento che vedremo nell’edizione 2019 dei Mercoledì Musicali della Fondazione CR Firenze.
In programma dal 20 marzo all’11 dicembre, la rassegna si svolgerà nel seicentesco Auditorium della Fondazione, in via Folco Portinari 5/r a Firenze, dove è collocato il maestoso organo progettato da Clemente Terni, strumento che racchiude sia la tradizione organaria sia quella spagnola, realizzato negli anni ’70 dalla fabbrica Tamburini di Crema su commissione della Fondazione.
“I Mercoledì Musicali si confermano tra le più signi¬ficative rassegne di musica per organo a livello internazionale – spiega il presidente della Fondazione CR Firenze, Umberto Tombari – capace di attrarre i maggiori interpreti consacrati ma anche giovani talenti emergenti. Fin dai suoi primi passi, si è voluto dare al progetto una connotazione non di nicchia ma di ampio respiro divulgativo in quanto a programmi e accostamenti strumentali. L’edizione di quest’anno, come da tradizione, è abbinata ad una iniziativa di solidarietà nell’ambito delle attività socio-assistenziali collegate alla rete www.siamosolidali.it: l’associazione prescelta è Aqua Project Firenze (APF) che svolge attività terapeutiche rivolte a varie disabilità utilizzando la pratica subacquea”.
Inaugurerà mercoledì 20 marzo uno dei massimi virtuosi dell’arte organistica, il musicista russo Alexander Fiseisky. Organista principale della Società Filarmonica di Stato di Mosca, capo del Dipartimento di organo presso l’Accademia Gnessin di Musica Russa, Alexander Fiseisky vanta una lunga carriera che lo ha portato sui palchi di oltre trenta Paesi.
Nel 250esimo anniversario della morte di Johann Sebastian Bach, ha proposto più volte l’opera omnia per organo del genio di Eisenach (due all’EXPO 2000 di Hannover e, in un solo giorno, a Düsseldorf durante la “Bach-Marathon”).
E proprio sulle note di Bach, la “Fantasia in sol maggiore BWV 572”, inizierà il recital fiorentino. Ancora Bach, quindi, con opere giovanili e di rara esecuzione. Il Romanticismo tedesco sarà rappresentato con alcune versioni di Felix Mendelsshon e di Johannes Brahms dello stesso corale “Herzlich tut mich verlangen”, mentre quello russo con la “Preghiera senza parole” di Vladimir Fëdorovič Odoevskij e un “Preludio” del compositore russo-tedesco Constantin Homilius. Non mancherà un richiamo alla Toscana, con brani dalle “Sonate d’Intavolatura per organo e cimbalo op.1” del gesuita pratese Domenico Zipoli.
I Mercoledì Musicali proporranno 11 appuntamenti fino a dicembre 2019. Spicca quello con il francese Daniel Roth, tra i più apprezzati organisti-improvvisatori di oggi, in concerto mercoledì 4 settembre con un programma incentrato sul periodo barocco, da Jan Pieterszoon Sweelinck a Louis-Nicolas Clérambault, a Georg Muffat. Chiuderà una serie di improvvisazioni ispirata ai preziosi dipinti presenti in sala.
Hommage à Johann Sebastian Bach è la serata che il giovane organista tedesco Axel Flierl presenterà mercoledì 12 giugno, sempre all’Auditorium della Fondazione Cr Firenze: in primo piano la “Toccata e fuga in re minore BWV 538” (“Dorica”), a seguire autori coevi o ispirati al genio di Eisenach, come Händel, Schumann, Respighi e Nieland.
Organista georgiano trapiantato in Norvegia, Ivan Sarajishvili sarà mercoledì 11 dicembre ai Mercoledì Musicali con un programma che al “Concerto per organo e orchestra in do maggiore” di Salieri abbina la “Sonata da chiesa KV 67 in Mi bemolle maggiore” di Mozart. Aprirà la serata l’Orchestra da Camera Fiorentina diretta da Giuseppe Lanzetta.
Particolare la proposta dell’organista Ugo Spanu e del trombettista Antonello Mura, insieme mercoledì 2 ottobre con “Lo stile italiano tra XVII e XVIII secolo”: trascrizioni per organo a firma di Johann Gottfried Walther, Thomas Billington e Johann Sebastian Bach di concerti di Albinoni, Corelli e Vivaldi, intercalati da due sonate di Albinoni e Viviani e da una trascrizione del celeberrimo “Concerto in Re min. S D935 (per oboe ed archi)” di Alessandro Marcello che vede la tromba come strumento solista.
Al programma organistico si affiancano, come ormai da qualche anno, concerti di musica da camera, con particolare attenzione alle eccellenze toscane: mercoledì 3 aprile Haydn, Mozart e Mendelssohn insieme al Quartetto di Toscana Classica. Tutta nel segno di Mozart la serata di mercoledì 29 maggio con l’Ottetto a Fiati dell’Orchestra da Camera Fiorentina; emanazione dell’Orchestra Fiorentina anche il Sestetto d’Archi in scena mercoledì 18 settembre, musiche di Borodin e Schönberg. E ancora, Beethoven e Dvorak mercoledì 16 ottobre con il Crazy Quartet; “Serata Bruckner” mercoledì 30 ottobre con Coro Città di Firenze, mentre la serata di mercoledì 6 novembre segna il ritorno del Quartetto di Fiesole, musiche di Schubert.
E’ previsto un biglietto simbolico di 5 euro (consigliata la prenotazione al numero 055.538.4001 o via mail a emanuele.barletti@fondazionecrfirenze.it, dal lunedì al venerdì in orario d’ufficio). Il ricavato sarà interamente devoluto a sostegno delle attività di Aqua Project Firenze che svolge attività terapeutiche rivolte a varie disabilità utilizzando la pratica subacquea.
Tutte le informazioni sui Mercoledì Musicali della Fondazione CR Firenze sono disponibili al sito www.fondazionecrfirenze.it.
I Mercoledì Musicali sono organizzati dalla stessa Fondazione CR Firenze, direzione artistica di Giuseppe Lanzetta.