A Maggio le scuole celebrano Leopardi per i 200 anni de L’Infinito


Il 28 maggio iniziativa negli istituti di tutta Italia per i 200 anni de L’Infinito di Leopardi: gli studenti dedicheranno la giornata al poeta e a uno dei suoi più noti componimenti

Il 28 maggio iniziativa negli istituti di tutta Italia per i 200 anni de L’Infinito di Leopardi: gli studenti dedicheranno la giornata al poeta e a uno dei suoi più noti componimenti

La scuola italiana parteciperà attivamente alle celebrazioni dei 200 anni de “L’Infinito” di Giacomo Leopardi con un grande evento, il 28 maggio prossimo, dal titolo ‘200 – duecento Infinito’. Gli studenti saranno infatti invitati, grazie ad una collaborazione fra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Casa Leopardi, nata da una idea di Olimpia Leopardi, immediatamente accolta dal Ministro Marco Bussetti, a dedicare la giornata al poeta e a uno dei suoi più noti componimenti.

I ragazzi potranno recitare, in un flash mob che alle 11.30 attraverserà tutta l’Italia, proprio ‘L’Infinito’, collegandosi idealmente, da una scuola all’altra, con la piazza centrale di Recanati, città natale del poeta, dove il Miur premierà le scuole vincitrici del concorso dedicato al bicentenario della celebre lirica.

Lo ha annunciato il Ministro Marco Bussetti, intervenendo a Recanati in occasione dell’inaugurazione degli eventi dedicati al bicentenario de ‘L’Infinito’ che saranno promossi nel corso di tutto il 2019. L’apertura delle celebrazioni è avvenuta nella ricorrenza della “Giornata Mondiale della Poesia”.

“Leopardi – ha spiegato il Ministro Bussetti – è stato un genio, e come tale ci parla ancora, è nostro contemporaneo. Noi abbiamo il dovere di testimoniare la modernità e l’importanza del suo pensiero e della sua opera per la cultura italiana ed europea. La poesia non è un mero esercizio spirituale, ma è una delle forme più potenti con cui l’uomo sta al mondo. La poesia è necessaria, è una delle manifestazioni dello spirito. E la scuola – ha aggiunto – deve essere una sorta di ‘convivio poetico’ in cui il dialogo tra tutte le varie forme della cultura è fondamentale per la formazione dei ragazzi”.