L’imprenditore Alfredo Ambrosetti ha donato alla Questura di Varese tre E-Bike: saranno utilizzate per servizi mirati nelle zone pedonali del centro storico, nelle zone verdi e nei quartieri più periferici
Il controllo del territorio a Varese ora è più capillare da quando si sono aggiunte anche tre E-Bike, donate alla Questura dall’imprenditore Alfredo Ambrosetti.
Le due ruote, assegnate all’Ufficio prevenzione generale, saranno utilizzate per servizi mirati nelle zone pedonali, in particolare nel centro storico, nelle zone verdi e nei quartieri più periferici.
Come si legge sul sito ufficiale della Polizia di Stato, le biciclette sono a pedalata assistita e permettono una grande versatilità: oltre alle ottime prestazioni consentono di affrontare anche le strade più impegnative e grazie al Ridecontrol EVO con navigazione aiuta gli operatori a seguire percorsi in zone sconosciute.
La consegna delle E-Bike si è svolta con una cerimonia a cui hanno partecipato il questore Giovanni Pepè, il vice questore vicario Leopoldo Testa, il cavaliere Alfredo Ambrosetti, il presidente della “Società ciclistica Alfredo Binda” Renzo Oldani e Leo Andrea della ditta Giant. Grazie al loro impegno si è potuto realizzare il progetto “Volante E-Bike”.