Brexit: un piano per limitare gli effetti di un’uscita senza accordo. L’UE ha adottato delle misure che limitano l’impatto di un’uscita non regolamentata
Sulla Brexit l’Unione Europea ha adottato delle misure che limitano l’impatto di un’uscita non regolamentata.
L’UE si è sempre espressa a favore di un’uscita regolamentata del Regno Unito dall’Unione europea. Questo si è tradotto nell’accordo d’uscita del Regno Unito che assicura alle due parti la continuazione dei rapporti di collaborazione in numerosi campi a beneficio di entrambi. Ma l’UE è pronta ad affrontare l’eventualità di un’uscita senza accordo, attraverso l’adozione di alcune misure che ne riducono le possibili conseguenze.
Tali misure non possono sostituire i vantaggi dell’essere parte dell’Unione europea poiché sono temporanee e unilaterali. Alcune di queste misure, per essere effettive, richiedono un meccanismo di reciprocità da parte del Regno Unito.
Per avere delle soluzioni di lungo termine, bisogna invece attendere come si evolveranno in futuro i dialoghi tra UE e Regno Unito.
Di seguito le misure preparate dall’Europa in caso di una Brexit senza accordo.
Aviazione
Le compagnie aeree britanniche potranno continuare a fornire i loro servizi nei paesi UE a patto che le compagnie aeree europee possano, a loro volta, fare altrettanto nel Regno Unito.
Servizi ferroviari
La validità delle autorizzazioni per la sicurezza ferroviaria dovrebbe essere estesa per garantire la continuità dei servizi ferroviari tra il Regno Unito e l’UE, a patto che sia riconosciuto il viceversa anche per l’UE.
Trasporto su strada
Il trasporto merci e gli operatori di trasporto su bus britannici potranno garantire la continuità del servizio tra il Regno Unito e l’Europa nel caso in cui anche le compagnie europee possano godere di un simile trattamento.
Sicurezza sociale
I cittadini europei che vivono nel Regno Unito e i cittadini britannici che vivono in Europa potranno godere delle prestazioni di previdenza sociale acquisite prima dell’uscita.
Erasmus+
Gli studenti e i docenti nel o dal Regno Unito potranno terminare il loro percorso di formazione all’estero così come previsto dal programma Erasmus+.
Il processo di pace nell’Irlanda del Nord
I finanziamenti per i programmi bilaterali di pace in Irlanda del Nord continueranno almeno fino al 2020. Lo scopo è quello di portare avanti il processo di pace e di riconciliazione avviato dall’Accordo del Venerdì Santo.
Pesca
Se il Regno Unito approvasse la piena reciprocità per l’accesso alle acque per la pesca, è già pronta la procedura per richiedere l’autorizzazione per pescare. Sarà permesso lo scambio delle quote fino al termine delle misure, fissato al 31 dicembre 2019.
Nel caso in cui il Regno Unito non dovesse accettare la proposta sulla pesca, le aziende europee a cui è stato vietato l’accesso alle acque britanniche potranno richiedere un indennizzo dal Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca.
Difesa
Le aziende europee potranno ancora esportare determinati prodotti per uso civile e militare nel Regno Unito.
Per alcuni ambiti non è prevista nessuna misura speciale
Ci sono molti ambiti per cui non sono state previste delle misure speciali da mettere in atto in caso di un’uscita senza accordo. In questo caso sarebbero state necessarie ulteriori spese e pratiche, per cui è meglio verificare con le autorità rilevanti del paese o della regione di interesse quali sono gli iter da seguire.
Patente di guida
Le patenti di guida rilasciate da un paese europeo sono automaticamente riconosciute dagli altri stati membri. Quando il Regno Unito uscirà dall’Europa, questa regola non si applicherà più alle patenti inglesi. I cittadini europei che hanno bisogno o desiderano guidare nel Regno Unito dovranno verificare con le autorità britanniche se la loro patente è valida. I cittadini britannici che vogliono fare altrettanto in Europa, dovranno verificare con le autorità nazionali di ogni paese europeo in cui vogliono mettersi al volante quali sono le regole da seguire. Le patenti di guida internazionali restano invece valide sia in Europa sia nel Regno Unito.
Animali domestici
Il passaporto per animali domestici europeo, con il quale si può viaggiare in un altro paese europeo con il proprio animale domestico, non sarà più valido nel Regno Unito. Molto probabilmente sarà necessario seguire un altro iter burocratico per portare il proprio animale domestico sul suolo britannico.
Trattamenti medici
Grazie alla legislazione europea le persone possono godere dell’accesso alle cure mediche durante una permanenza temporanea in un altro stato membro utilizzando la tessera europea di assicurazione malattia. Queste norme non saranno più valide con il Regno Unito: sia i cittadini europei che si trovano nel Regno Unito, sia quelli britannici nell’UE, dovranno verificare che la propria assicurazione sanitaria copra i costi delle cure mediche all’estero. Se questo servizio non fosse incluso, dovrebbe quindi essere considerata l’idea di stipulare un’assicurazione sanitaria privata per il viaggio.
Per ulteriori informazioni relative al viaggiare da e per il Regno Unito, è preferibile consultare questa pagina web della Commissione europea.
Il ruolo del Parlamento
Tutte queste misure saranno effettive solo dopo l’approvazione del Parlamento europeo.
Ogni accordo raggiunto tra l’UE e il Regno Unito – incluso quello sull’uscita e ogni altro accordo futuro – deve essere approvato dal Parlamento europeo prima di poter diventare effettivo.
I prossimi passi
Nessuna di queste misure d’emergenza può sostituire l’effettivo accordo. Solo quando il Regno Unito avrà lasciato l’Europa, l’UE e il Regno Unito, in quanto paese terzo, potranno avviare dei dialoghi per future relazioni. Solo allora potranno decidere se concludere degli accordi per continuare a lavorare insieme in ambiti che vanno dal commercio alla sicurezza, fino all’immigrazione e alla difesa. La dichiarazione politica in allegato all’accordo di uscita, nel caso in cui venisse ratificato dal Regno Unito, fornisce un quadro generale di come potrebbero proseguire le relazioni fra l’UE e il paese britannico.