Tra vocazioni e convocazioni riparte il campionato pontificio di calcio: sacerdoti e seminaristi in campo da sabato 30 marzo per l’edizione 2019 della Clericus Cup
Il calcio, nella sua espressione corporea e dimensione spirituale. Un calcio diverso che non ha il VAR come ente superiore, latore di giustizia, ma un altro Essere supremo cui rivolgersi universalmente.
Tornano così, dopo un lungo anno di attesa, le preghiere e le reti della Clericus Cup, il Mondiale della Chiesa, promosso dal Centro Sportivo Italiano, con il patrocinio dell’Ufficio Nazionale del tempo libero, turismo e sport della Cei, del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita e del Pontificio Consiglio della Cultura del Vaticano. L’edizione numero 13 del campionato di calcio per seminaristi e sacerdoti di tutto il mondo sarà presentato alla stampa giovedì 28 marzo 2019, dalle ore 10.45 presso la Sala Marconi di Palazzo Pio (Piazza Pia, 3). In campo, già sabato 30 marzo per l’open match della tredicesima edizione.
Nella precedente edizione ad aggiudicarsi la Clericus Cup sono stati i North American Martyrs: lo scorso maggio hanno domato i Leoni d’Africa del Collegio Urbano, vincendo ai rigori la finale. Dopo cinque anni la Coppa con il Saturno è tornata nella bacheca del collegio Americano del Nord.