INGV ha registrato una scossa di terremoto nell’Adriatico a largo della Costa Marchigiana Picena di magnitudo ML 3.6 ad una profondità di 8 chilometri
Alle ore 10:55 italiane del 28 marzo 2019 un evento sismico di magnitudo Ml 3.6 è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV a largo della Costa Marchigiana Picena ad una profondità di 8 chilometri.
L’evento è stato localizzato ad una decina di chilometri di distanza dalla costa tra le province di Fermo e Ascoli Piceno. In tabella i comuni entro 20 km dall’epicentro.
In quest’area dalla serata di ieri sono stati localizzati numerosi eventi sismici prima dell’evento delle 10:55 di questa mattina. In totale, alle ore 13:00, sono una quindicina i terremoti verificatesi, 4 di questi hanno avuto una magnitudo maggiore o uguale di 3.0.
DATA E ORA (ITALIA) | MAGNITUDO | ZONA | |
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2019-03-28 10:55:36 | ML 3.6 | Costa Marchigiana Picena (Ascoli Piceno) | 8 |
2019-03-28 10:22:26 | ML 3.1 | Costa Marchigiana Picena (Ascoli Piceno) | 11 |
2019-03-27 23:03:50 | ML 3.1 | Costa Marchigiana Picena (Ascoli Piceno) | 19 |
2019-03-27 21:59:18 | ML 3.1 | Costa Marchigiana Fermana (Fermo) | 11 |
L’area è in una zona considerata a media pericolosità sismica, come è mostrato dal modello di pericolosità per il territorio nazionale.
La sismicità storica dell’area riporta alcuni eventi di magnitudo stimata (Mw) compresa tra 5.1 e 5.2 nel 1882 (a sud verso San Benedetto del Tronto) e nel 1987 (a nord nell’area di Porto San Giorgio).
Come si evince dalle mappe presenti nell’EarthQuake Report, l’evento sismico di questa mattina è stato quello più risentito della sequenza iniziata nella serata di ieri. In particolare dalla Mappa del risentimento sismico in scala MCS elaborata a partire dai questionari online dal sito http://www.haisentitoilterremoto.it vengono evidenziati risentimenti fino IV grado MCS in alcune località della Costa tra le province di Ascoli e Fermo.