La Ricetta Veterinaria Elettronica diventa obbligatoria


La Ricetta Veterinaria Elettronica diventa obbligatoria: lunedì la presentazione del nuovo sistema alla presenza del ministro della Salute, Giulia Grillo

La Ricetta Veterinaria Elettronica diventa obbligatoria: lunedì la presentazione del nuovo sistema alla presenza del ministro della Salute, Giulia Grillo

Lunedì 15 aprile, alle ore 11, presso l’Auditorium Piccinno di Lungotevere Ripa, 1 si terrà la conferenza stampa di presentazione della Ricetta Veterinaria Elettronica che diventa obbligatoria alla presenza del ministro della Salute, Giulia Grillo.

L’evento avrà momenti distinti:

presentazione della ricetta veterinaria elettronica nel Sistema Informativo Nazionale per la Farmacosorveglianza;

presentazione dei dati sulle ricette emesse per Regione, sulle farmacie e i veterinari che si sono registrati alla Banca dati Centrale della Tracciabilità del Farmaco (BDC).

La Ricetta Veterinaria Elettronica sostituisce la forma cartacea della ricetta veterinaria sull’intero territorio nazionale, ed è stata introdotta dalla legge 20 novembre 2017, n. 167 (Legge europea 2017) Art.3.

Essa non è la semplice trasposizione della ricetta cartacea in un «PDF», ma una modifica sostanziale del precedente modello organizzativo e operativo di gestione dei medicinali veterinari, attraverso la completa digitalizzazione della gestione della prescrizione e movimentazione dei medicinali veterinari.

Il nuovo sistema non introduce nuovi obblighi o regole aggiuntive rispetto alle norme legislative attuali ma, dove possibile, riduce gli obblighi recuperando le informazioni da dati già disponibili nei sistemi informativi ministeriali.

Cosa viene sostituito

La Ricetta Veterinaria Elettronica sostituisce la forma cartacea delle seguenti tipologie di ricette veterinarie:

  • 1) Ricetta Rossa in triplice copia;
  • 2) Ricetta Bianca NON Ripetibile;
  • 3) Ricetta Bianca Ripetibile;
  • 4) Prescrizione veterinaria di mangimi medicati o prodotti intermedi.

Tale nuova modalità operativa permette al Medico Veterinario di prescrivere in un’unica ricetta medicinali ripetibili e non ripetibili. In fase di fornitura da parte del farmacista sarà il sistema che automaticamente gestirà l’eventuale repetibilità della vendita del medicinale.

Cosa non viene sostituito dalla Ricetta Veterinarie Elettronica

La Ricetta Veterinaria Elettronica non si applica ai medicinali veterinari autorizzati a essere immessi in commercio sul mercato italiano contenenti sostanze stupefacenti e psicotrope ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica del 9 ottobre 1990, n. 309

Per tale tipologia di medicinali viene mantenuta la prescrizione cartacea.

Quando utilizzarla

La ricetta veterinaria è unica, ma a seconda della finalità della prescrizione il sistema varia le informazioni visualizzate e richieste per l’emissione della ricetta.

La ricetta veterinaria può essere utilizzata dal medico veterinario per le seguenti finalità:

  • Ricetta per alimentazione della Scorta Propria (scorta del Medico Veterinario);
  • Ricetta per alimentazione della Scorta Impianto zootecnico (aziende zootecniche);
  • Ricetta per alimentazione della Scorta Impianto non zootecnico (ad esempio strutture veterinarie, ambulatori, ecc.);
  • Ricetta per Prescrizione Veterinaria per animali DPA;
  • Ricetta per Prescrizione Veterinaria per animali DPA destinati ad autoconsumo
  • Ricetta per Prescrizione Veterinaria per PET ed equidi NDPA.

Come acquistare i medicinali

Il nuovo flusso di gestione dei medicinali tramite ricetta elettronica prevede la completa digitalizzazione della ricetta veterinaria.

Tale modalità operativa comprende la possibilità che la ricetta non si stampi.

Infatti, una volta emessa dal veterinario, la ricetta elettronica è disponibile online e rintracciabile tramite i rispettivi numero identificativo e codice PIN. Il PIN, che cambia da ricetta a ricetta, permette di garantire l’opportuno livello di privacy nell’accesso alle ricette.

In alternativa è possibile recuperare la ricetta tramite il corrispondente PIN e i dati dell’intestatario della ricetta:

  • codice dell’azienda zootecnica (codice identificativo dell’unità epidemiologica), nel caso di ricette di tipo “Prescrizione Veterinaria DPA” o “Ricetta per Scorta Struttura Zootecnica”;
  • codice fiscale o partita iva dell’intestatario della ricetta nel caso di ricette di tipo “Prescrizione Veterinaria PET (animali d’affezione) ed equidi NDPA”;
  • codice fiscale o partita iva dell’intestatario della ricetta nel caso di ricette di tipo “Prescrizione Veterinaria per equidi DPA, animali DPA in allevamenti familiari o non registrati in BDN”;
  • codice della struttura nel caso di ricette di tipo “Scorta per Struttura non Zootecnica”;
  • codice fiscale del medico veterinario nel caso di ricette di tipo “Scorta Propria”.

L’acquisto dei medicinali si articola nelle seguenti fasi:

  • Il veterinario emette la ricetta elettronica;
  • L’intestatario della ricetta (ad esempio il proprietario o il detentore degli animali) fornisce al farmacista i dati di identificazione della ricetta;
  • Tramite il numero ricetta e PIN (o intestatario e PIN), il farmacista ha la possibilità di richiamare online la ricetta elettronica dal sistema informativo del Ministero della Salute.
  • Il Farmacista procede alla dispensazione dei medicinali.