Tiziano, Perugino e Rubens tra le opere scelte per l’esposizione virtuale per celebrare la Pasqua, visitabile sul sito delle Gallerie degli Uffizi
Una mostra virtuale di capolavori, tra i quali dipinti di Tiziano, Perugino e Rubens, per celebrare nel segno dell’arte la ricorrenza della Pasqua. È ‘La passione, la morte e la resurrezione di Gesù’, esposizione online visitabile da oggi sul sito delle Gallerie degli Uffizi (www.uffizi.it/mostre-virtuali/pasqua-2019, per la versione in inglese www.uffizi.it/en/online-exhibitions/easter-2019). Ad esserne protagonisti, 12 dipinti presenti nelle collezioni delle Gallerie degli Uffizi, realizzati tra il Medioevo e l’Ottocento, raffiguranti i più significativi episodi della Passione e Resurrezione di Cristo.
La selezione comprende: l’Ultima cena di Leandro Bassano (Palazzo Pitti, Galleria Palatina), l’Ecce Homo di Tiziano, (Palazzo Pitti, Galleria Palatina), l’Ecce Homo di Antonio Ciseri, (Palazzo Pitti, Galleria Arte Moderna), la Crocifissione di Agnolo Gaddi (Galleria degli Uffizi), il Crocifisso con la Maddalena di Luca Signorelli (Galleria degli Uffizi), il Cristo nell’orto degli ulivi di Perugino (Galleria degli Uffizi), la Predella con le Scene della Passione di Luca Signorelli (Galleria degli Uffizi), la Deposizione di Ludovico Cigoli (Galleria Palatina, Palazzo Pitti), la Pietà di San Remigio di Giottino (Galleria degli Uffizi), il Trasporto di Cristo al sepolcro di Antonio Ciseri (Galleria di Arte Moderna), la Deposizione nel Sepolcro di Rogier Van der Weyden (Galleria degli Uffizi), la Resurrezione di Rubens (Galleria Palatina), il Cristo Risorto di Tiziano (Galleria degli Uffizi).
Grande successo, con svariate migliaia di visualizzazioni, aveva ottenuto nel dicembre scorso un’analoga iniziativa dedicata al tema del Natale sul sito delle Gallerie, ‘Oggi è nato per voi un Salvatore’. In quel caso, l’esposizione narrava tre secoli di rappresentazioni della Natività, a partire dall’Adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano del 1423, passando per quella celeberrima e recentemente restaurata di Leonardo da Vinci e quelle di Hugo van Der Goes, Amico Aspertini, Albrecht Dürer, Gherardo delle Notti e Livio Mehus, fino ad arrivare alla versione tardo seicentesca di Luca Giordano (1683-85 circa).
“L’universale valore culturale, oltre che religioso, delle celebrazioni pasquali suggerisce di accostarsi alle opere d’arte con occhio attento alle tematiche e al loro significato – commenta il direttore degli Uffizi Eike Schmidt – Con queste mostre periodiche dedicate alle feste più importanti dell’anno, il sito web delle Gallerie degli Uffizi si rivolge ai visitatori virtuali e reali attraverso “itinerari” inediti, che offrono ulteriori spunti di riflessione artistica e spirituale”.