Libia: arrivano 18 tonnellate di aiuti umanitari Unicef


Mentre il conflitto in Libia aumenta di intensità, l’UNICEF continua la sua azione umanitaria per i bambini: consegnate 18 tonnellate di aiuti di emergenza

Mentre il conflitto in Libia aumenta di intensità, l'UNICEF continua la sua azione umanitaria per i bambini: consegnate 18 tonnellate di aiuti di emergenza

Un aereo noleggiato dall’UNICEF è arrivato all’aeroporto di Misurata, nella Libia nordoccidentale, con 18 tonnellate di aiuti di emergenza di cui c’è urgente bisogno. Questi aiuti permetteranno all’UNICEF di raggiungere i bambini colpiti dal conflitto e le loro famiglie a Tripoli e dintorni.

Le recenti ostilità a Tripoli e nella Libia occidentale hanno colpito la vita di circa 1,5 milioni di persone, tra cui mezzo milione di bambini. I civili sono stati coinvolti nel fuoco incrociato che ha causato morti, feriti e sfollati.

“In tempi di conflitto, i bambini e le famiglie spesso pagano il prezzo più alto. Sin dal primo giorno, l’UNICEF e i suoi partner hanno distribuito scorte vitali di acqua, attrezzature igienico-sanitarie, kit medici di emergenza, kit didattici e ricreativi per rispondere alle necessità delle famiglie colpite dal conflitto e degli sfollati”, ha detto Abdel Rahman Ghandour, Rappresentante speciale dell’UNICEF in Libia. “Questo  aereo con i rifornimenti è fondamentale per continuare la nostra risposta alle emergenze e ricostituire le scorte”, ha aggiunto.

L’aereo ha portato: acqua, kit igienico-sanitari e per l’igiene, kit per la purificazione dell’acqua, serbatoi d’acqua trasportabili, kit speciali per l’igiene femminile e forniture nutrizionali.

L’UNICEF sta lavorando con altre agenzie delle Nazioni Unite, sette partner nazionali, due organizzazioni internazionali e autorità locali per rispondere alle necessità delle famiglie colpite. L’UNICEF ha partenariati consolidati con i consigli comunali e il Comitato di crisi di Tripoli per coordinare la sua risposta umanitaria.

Per poter continuare a rispondere alle crescenti esigenze umanitarie a Tripoli e nella Libia occidentale, l’UNICEF chiede urgentemente 5,5 milioni di dollari.