UNICEF chiama a raccolta i giovani di tutto il mondo per un sondaggio online sulle loro città: i risultati contribuiranno a creare il Manifesto dei bambini e dei ragazzi per i sindaci
L’UNICEF chiama a raccolta i giovani da tutto il mondo, bambini, bambine, ragazzi e ragazze fino ai 24 anni, per partecipare a un sondaggio online e chiedere loro cosa vorrebbero che fosse migliorato nelle loro città, quali azioni andrebbero intraprese per garantire condizioni di benessere a tutti i ragazzi. Sarà possibile partecipare entro metà giugno 2019 al link https://www.surveymonkey.com/r/CTVJ855.
“I bambini e i giovani sono il cuore pulsante delle nostre società. Coinvolgerli nei processi decisionali che riguardano direttamente le loro vite, ascoltarne i bisogni, i suggerimenti e le possibili soluzioni alle problematiche che li coinvolgono, è per noi dell’UNICEF un grande valore aggiunto, in particolare nell’anno in cui celebriamo i 30 anni della Convenzione ONU sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” – ha dichiarato Francesco Samengo, Presidente dell’UNICEF Italia. “Attraverso il programma ‘Città amiche dei bambini e degli adolescenti’ portiamo le voci dei nostri giovani e bambini innanzitutto presso le amministrazioni comunali, le città, luoghi in cui possono essere protagonisti principali di ogni cambiamento”.
I risultati del sondaggio serviranno a creare un Manifesto rivolto a sindaci e amministratori locali, che sarà presentato da un gruppo di ragazzi dello YOUTH ADVISOR BOARD UNICEF nel corso di un meeting UNICEF a Colonia, in Germania dal 15 al 18 ottobre prossimo, al quale si riuniranno esperti, tecnici, sindaci, bambini e ragazzi delle città di vari Paesi del mondo impegnati nel programma UNICEF “Città amiche dei bambini e degli adolescenti”, per confrontarsi e discutere approcci innovativi per promuovere i diritti dei bambini e degli adolescenti a livello globale.
La partecipazione dei ragazzi avrà lo scopo di influenzare la dichiarazione di intenti che sarà firmata dai sindaci partecipanti al Summit. Il Manifesto sarà per tutti i bambini e i ragazzi coinvolti un importante strumento per condurre azioni locali di sensibilizzazione ai diritti dei bambini e degli adolescenti.
Il programma Città amiche dei bambini e dei ragazzi
L’iniziativa Città amiche dei bambini e degli adolescenti (Child-Friendly Cities Initiative o CFCI) è stata lanciata dall’UNICEF nel 1996 con l’obiettivo di rendere i bambini e i ragazzi protagonisti della vita delle loro città. Ad oggi, il programma raggiunge circa 30 milioni di bambini in 38 paesi diversi. In Italia sono impegnate sul percorso del Programma diverse città, fra cui Roma, Trento, Torino, Cortona e Prato.
Gli obiettivi del programma “Città amiche dei bambini e degli adolescenti” sono legati alla necessità di porre l’attenzione sul rapporto fra bambini, adolescenti e ambiente urbano e alla responsabilità delle amministrazioni locali di migliorare la vita dei minorenni sulla base dei principi della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.