Il Festival fiorentino Fabbrica Europa propone un originale focus sulla nuova danza cinese. Cinque giovani coreografi indipendenti protagonisti con le loro performance dal 9 al 12 maggio
Fabbrica Europa propone un progetto speciale, un originale focus sulla nuova danza cinese ideato proprio per il Festival. Da domani, giovedì 9 maggio fino domenica 12, al PARC alle Cascine quattro giornate sono dedicate alla scoperta delle poetiche di 5 giovani coreografi indipendenti: dal corpo come luogo di resistenza di Lian Guodong/Lei Yan, al corpo come ricettacolo della memoria di Wu Hui e Yu Yanan; dal corpo queer e provocatorio di Er Gao, alla ricostruzione archeologica del corpo di Tian Tian.
I giovani artisti portano avanti una ricerca molto personale che, partendo dalla tradizione, si concentra sul condizionamento culturale del corpo e sulla memoria corporea, giungendo a una qualità espressiva contemporanea e anticonvenzionale che li rende anticipatori di un innovativo territorio performativo.
Quando si sente parlare di arti sceniche cinesi, la mente va immancabilmente alle stesse immagini: le movenze languide dell’opera di Pechino, le prodezze fisiche di acrobati e contorsioniste, le immense coreografie di gruppo. Cartoline di una Cina esotica, lontana nel tempo e nello spazio, difficile da conciliare con la nostra idea (italiana, europea) di “contemporaneità”. Suggestioni che solleticano la fantasia suggerendo una differenza sostanziale, irriducibile, fra “noi” e “loro”. Dietro l’immagine bidimensionale riproposta incessantemente dai media, ci sono non una ma tante Cine diverse. E la danza contemporanea rispecchia bene il dinamismo di questo paese: una realtà in mutamento, sfaccettata, in cui tradizione e sperimentazione coesistono e dialogano in modo complesso. La rassegna “corpo-ideologia-contemporaneità” intende proporre, al pubblico italiano ed europeo, una panoramica ampia sulla recente produzione di danza e arti visive cinesi.
Oltre alla parte performativa, il programma offre numerose occasioni di approfondimento con lectio magistrali di personalità accademiche, incontri con gli artisti, e momenti di sharing con coreografi italiani. L’aspetto visivo avrà un ruolo centrale, con filmati e contributi video che ripercorrono momenti e personalità salienti della danza contemporanea cinese.
BIGLIETTI: 10€ / 8€. Abbonamento FOCUS CINA 25€