In Italy Festival: 3 giorni tra cibo e ospitalità alla Stranieri di Perugia


Presentata all’Università per Stranieri di Perugia la I edizione di In Italy Festival – culture del cibo e dell’ospitalità: dal 15 al 17 maggio lezioni, tavole rotonde, cooking show, libri, film, laboratori e workshop

Presentata all'Università per Stranieri di Perugia la I edizione di In Italy Festival - culture del cibo e dell'ospitalità: dal 15 al 17 maggio lezioni, tavole rotonde, cooking show, libri, film, laboratori e workshop

Si chiama “In Italy Festival 2019. Culture del cibo e dell’ospitalità”, l’evento presentato alla stampa a palazzo Gallenga dell’Università per Stranieri di Perugia, dalla prof.ssa Giuliana Grego Bolli (nella foto), rettrice dell’Ateneo internazionale insieme al prof. Giovanni Capecchi, presidente del corso di laurea in Made in Italy, cibo e ospitalità (MICO), Mauro Cesaretti della Fondazione Cassa di Risparmio Perugia; Maurizio Beccafichi, nella doppia veste di rappresentante di Confcommercio Umbria e dell’Università dei Sapori; e Diego Furia, direttore regionale della Coldiretti Umbria.

Si tratta della prima edizione di una tre giorni, a palazzo Gallenga dal 15 al 17 maggio, dedicata alle culture del cibo e dell’ospitalità. Una kermesse ricca e variegata di appuntamenti, tra lezioni, tavole rotonde, cooking show, presentazioni di libri, proiezioni di film, laboratori, workshop.

“Questo festival – ha detto la rettrice Giuliana Grego Bolli – rappresenta una sinergia importante fra istituzioni che si occupano di formazione e il territorio con un obiettivo di una promozione reciproca. L’Umbria ha la fortuna di avere molte realtà vocate all’alta promozione che deve trovare con esse, uno strumento di sviluppo che non è solo culturale, ma anche sociale ed economico. Credo che la Stranieri – ha aggiunto la rettrice – abbia da sempre svolto una funzione importante in questi cento anni di nostra storia che festeggeremo nel 2021. Questo palazzo per due giorni intensi sarà un luogo di incontro e di confronto, e ciò conferma il ruolo che ha sempre avuto e vuole continuare ad avere: un Ateneo internazionale aperto all’approfondimento culturale e al dialogo”.

Per Mauro Cesaretti della Fondazione della Fondazione Cassa di Risparmio Perugia si tratta “di un progetto condiviso da molte realtà non solo umbre ma anche su scala nazionale. La Fondazione non ha voluto far mancare il proprio sostegno a questo nuovo progetto della Stranieri. Siamo di fronte ad un esempio di sperimentazione e innovazione didattica che coniugando innovazione e tradizione cultura scientifica e cultura umanistica avesse tutte le caratteristiche per offrire il bagaglio formativo trasversale necessario per formare professionisti in grado di promuovere e valorizzare uno dei settori trainanti dell’economia italiana”.

Un progetto dalla duplice valenza secondo Diego Furia, direttore regionale della Coldiretti Umbria: “perché da una parte può formare professionisti che possono portare il vero Made in Italy nel mondo – ha affermato – e dall’altra formare e promuovere figure per diffonderlo nel nostro territorio. La nostra presenza in questo festival è significativa perché porta alla ribalta quello il made in Italy rappresenta come vetrina da diffondere e custodire”.

Maurizio Beccafichi, in veste di rappresentante di Confcommercio Umbria e dell’Università dei Sapori, ha ribadito l’importanza della condivisione fra realtà culturali innovative che promuovono idee brillanti e che le trasformano in concrete opportunità per gli studenti.

Il festival, in partnership con Coldiretti Umbria, Confcommercio Umbria e Università dei Sapori, è realizzato grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.

L’Università per Stranieri di Perugia ha istituito un nuovo corso di laurea triennale su “Made in Italy, cibo e ospitalità” (MICO). Il corso, che è iniziato il 1° ottobre 2018, unisce due classi di laurea (Scienze del turismo e Scienze culture e politiche della gastronomia) ed è incentrato sul Made in Italy, con particolare attenzione a cibo, turismo e ospitalità. L’Università per Stranieri, che è nata per diffondere la lingua e la cultura italiana nel mondo, ha così aggiunto un nuovo tassello alla sua missione: quello di conoscere e raccontare l’Italia attraverso i suoi prodotti, il suo paesaggio, le sue eccellenze enogastronomiche.

Strettamente collegato al corso MICO, nato in partnership con Coldiretti Umbria, Confcommercio per l’Italia e Università dei Sapori, è il progetto IN-ITALY: un festival dedicato alle culture del Made in Italy, del cibo e dell’ospitalità, con cadenza annuale, aperto a tutti e gratuito, realizzato grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.

Tra gli eventi da non perdere si segnala quello di giovedì 16 maggio, alle 21.30, alla Sala Raffaello delll’ hotel Brufani, sul cibo e altre storie, un incontro con Simonetta Agnello Hornby; e quelli di Palazzo Gallenga di venerdi 17 maggio, (sala Goldoni, ore 16.30) con Allen J. Grieco, professore emerito dell’Harvard University Center of Italian Renaissance Studies – Villa I Tatti, (aula magna, ore 17.30); la “Storia dei sentimenti umani”, un incontro con Oscar Farinetti, fondatore di Eataly.

Il programma completo: https://www.unistrapg.it/it/italy.