Domani condizioni meteo instabili per l’arrivo di una nuova perturbazione che porterà piogge e temporali da Nord a Sud
Maggio e la Primavera meteo si avviano alla conclusione all’insegna del maltempo, che del resto ha caratterizzato il clima di quasi tutto il mese. Sarà così anche in questo fine settimana che si preannuncia perturbato su quasi tutta l’Italia, con piogge e locali rovesci che inizieranno a bagnare la Penisola già dalla giornata di oggi. Domani la nuova perturbazione farà sentire i suoi effetti soprattutto sulle regioni centrali ma anche nel resto dell’Italia i cieli saranno nuvolosi con piogge diffuse.
Secondo le ultime uscite dei modelli meteo GFS e ECMWF un vortice in formazione sul Tirreno determinerà condizioni di maltempo anche all’inizio della prossima settimana e fino ai primi giorni di giugno.
Intanto per domani, domenica 26 maggio 2019, al Nord Italia al mattino precipitazioni sparse sulle regioni centro occidentali, più asciutto al Est ma con molte nubi. Al pomeriggio si rinnovano condizioni di generale instabilità su tutti i settori con piogge e acquazzoni. In serata ancora condizioni di tempo instabile sia sulle coste che sulle zone interne, con fenomeni localmente intensi.
Al Centro al mattino tempo instabile sia sul versante tirrenico che su quello adriatico con piogge e pioviggini diffuse. Al pomeriggio ancora maltempo sia sulle coste che sulle zone interne con acquazzoni e temporali intensi soprattutto su Toscana, Umbria e Lazio. In serata precipitazioni diffuse su tutti i settori con piogge e acquazzoni localmente di forte intensità.
Al Sud e sulle Isole al mattino maltempo intenso su Isole Maggiori e Campania, più asciutto solamente sulla Puglia centro meridionale. Al pomeriggio precipitazioni diffuse su tutte le regioni con fenomeni intensi ancora su Sicilia e Sardegna, più stabile solo sul Salento. In serata si rinnovano condizioni di maltempo su tutti i settori con precipitazioni intense su Sicilia, Sardegna e Calabria.
Temperature minime in rialzo e massime in calo.
Previsioni a cura del Centro Meteo Italiano, www.centrometeoitaliano.it.