Fallimento bis di Mercatone Uno: associazioni dei consumatori a fianco dei clienti che hanno acquistato o ordinato mobili mai ricevuti
Su Mercatone Uno, dopo il fallimento bis, fioccano le segnalazioni dei consumatori che non hanno ricevuto i mobili ordinati.
“Nel caso abbiamo acquistato il mobile ricorrendo al prestito di una finanziaria, essendoci un inadempimento da parte del fornitore, hanno diritto alla risoluzione del contratto di credito” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Devono farlo ovviamente nei modi di legge, per evitare di finire nelle black list dei cattivi pagatori, ma è evidente che non devono continuare a pagare delle rate per dei mobili che non hanno mai ricevuto e che, purtroppo, non riceveranno più. Anzi, hanno diritto al rimborso delle rate già pagate” conclude l’avv. Dona.
Codacons: Governo convochi associazioni consumatori
Il Codacons è pronto a scendere in campo a tutela dei clienti di Mercatone Uno coinvolti nel fallimento dell’azienda, e che rischiano di perdere i soldi versati.
“Il Governo non può pensare solo ai lavoratori e ai fornitori, ma deve occuparsi di garantire tutele anche agli utenti travolti dal fallimento di Mercatone Uno – afferma il presidente Carlo Rienzi –. In tal senso il Codacons, che sta ricevendo le richieste di aiuto di numerosi clienti dell’azienda, chiede di essere ufficialmente convocato al tavolo presso il Mise, per rappresentare gli interessi dei consumatori coinvolti nella vicenda”.
“Ricordiamo al Governo che ci sono migliaia di clienti di Mercatone Uno che hanno attivato finanziamenti per l’acquisto di mobili senza ricevere la merce e che ora si vedranno costretti a pagare le rate senza avere nulla in cambio, mentre altri consumatori hanno versato acconti per consegne future che non avverranno mai – prosegue Rienzi –. Nei loro confronti devono essere individuate misure per giungere al rimborso integrale di quanto versato o per garantire la consegna della merce ricorrendo direttamente ai fornitori”.