Artrite reumatoide: pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet i risultati dello studio clinico registrativo di Fase 3 SELECT-MONOTHERAPY su upadacitinib in monoterapia
Pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet i risultati dello studio clinico registrativo di Fase 3 SELECT-MONOTHERAPY. Lo studio ha valutato upadacitinib in monoterapia in pazienti con artrite reumatoide, in fase attiva di grado da moderato a severo e con risposta inadeguata al metotressato, ai quali è stata cambiata la terapia, da metotressato a upadacitinib, rispetto a coloro che hanno continuato ad utilizzare il metotressato.
Dopo 14 settimane di trattamento, gli endpoint primari previsti per lo studio clinico sono stati raggiunti da entrambe le dosi giornaliere di upadacitinib (15 mg e 30 mg), con tassi significativamente più elevati di risposta ACR20 e di risposta LDA (bassa attività di malattia) rispetto alla continuazione della terapia con metotressato a dosaggio stabile. Inoltre, tutti gli endpoint secondari principali sono stati raggiunti da entrambe le dosi, compresa la percentuale di pazienti che hanno ottenuto la remissione e il miglioramento della funzione fisica.
“Questo studio fa parte del programma di sperimentazione clinica di upadacitinib ed ha valutato l’efficacia del farmaco in monoterapia nei pazienti con risposta inadeguata a metotressato” – sottolinea Ennio Favalli, Reumatologo, ASST Centro Specialistico Ortopedico Traumatologico Gaetano Pini di Milano. “I risultati mostrano che upadacitinib in monoterapia può fornire risposte clinicamente significative in termini di remissione, bassa attività di malattia e miglioramenti significativi della funzionalità fisica, confermando le potenzialità del farmaco come importante opzione terapeutica per i pazienti con artrite reumatoide.”
L’artrite reumatoide, che secondo le stime colpisce 23,7 milioni di persone in tutto il mondo, è una malattia cronica e debilitante.15 Il metotressato viene comunemente usato come terapia di prima linea per il trattamento dell’artrite reumatoide, ma molti pazienti non rispondono a questo trattamento oppure risultano intolleranti e quindi a rischio di progressione di malattia.
“I risultati positivi pubblicati su The Lancet sono per noi molto incoraggianti,” ha spiegato Annalisa Iezzi, Direttore Medico, AbbVie Italia. “SELECT-MONOTHERAPY è il terzo di sei studi che fanno parte del programma di sperimentazione clinica SELECT e che stanno valutando il potenziale ruolo di upadacitinib nel trattamento dell’artite reumatide”.
Il profilo di sicurezza di upadacitinib riscontrato in questo studio è risultato essere in linea con quello emerso da precedenti studi clinici di Fase 3 del programma SELECT. Si sono verificati eventi avversi seri nel 5% dei pazienti del gruppo upadacitinib 15 mg e nel 3% dei pazienti nel gruppo upadacitinib 30 mg, rispetto al 3% nel gruppo trattato con metotressato.
Informazioni relative a upadacitinib
Scoperto e sviluppato da AbbVie, upadacitinib, molecola orale è un inibitore selettivo sperimentale della proteina JAK-1 che viene studiato nel trattamento dell’artrite reumatoide in fase attiva di grado da moderato a severo e di altre malattie immunomediate.Sono attualmente in fase di svolgimento studi di Fase 3 con upadacitinib per il trattamento dell’artrite psoriasica, malattia di Crohn, dermatite atopica e colite ulcerosa; upadacitinib è inoltre oggetto di studio per il trattamento della spondilite anchilosante e dell’arterite a cellule giganti. Upadacitinib non è stato approvato, e i suoi profili di sicurezza ed efficacia non sono stati valutati dalle autorità regolatorie.