Domenica 16 giugno alla presenza del ministro Bonisoli a Pisa inaugura il Museo delle Navi Antiche: cinquemila metri quadri di superficie dove saranno esposte sette imbarcazioni di epoca romana e circa 8mila reperti
4700 metri quadri di superficie espositiva e 47 sezioni divise in 8 aree tematiche nelle quali saranno esposte sette imbarcazioni di epoca romana, databili tra il III secolo a.C. e il VII secolo d.C. e circa 8000 reperti. Apre al pubblico il Museo delle Navi Antiche di Pisa. La cerimonia di inaugurazione alla presenza di Alberto Bonisoli, ministro per i Beni e le attività culturali, si terrà domenica 16 giugno alle 18 presso gli Arsenali Medicei, in Lungarno Ranieri Simonelli, 16. Dalle 21 alle 23, in occasione delle luminare di San Ranieri, sarà possibile visitare gratuitamente il museo mentre, dal giorno successivo, l’esposizione sarà aperta al pubblico (per informazioni info@navidipisa.it 0508057880). La concessione del museo è affidata a Cooperativa Archeologia, che ha seguito negli ultimi anni lo scavo archeologico e il restauro delle navi e dei reperti, sotto la direzione scientifica di Andrea Camilli, responsabile di progetto per la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Pisa e Livorno.
A dare l’annuncio dell’attesa inaugurazione è Andrea Muzzi, soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio di Pisa e Livorno, insieme al sindaco di Pisa Michele Conti. Si tratta di una tappa fondamentale per un percorso iniziato nel 1998, anno in cui nei pressi della stazione ferroviaria di San Rossore vennero alla luce i resti della prima nave. Nacque così il grande cantiere di scavo e restauro realizzato grazie all’importante e costante impegno del MiBAC e di un ricco ed eterogeneo gruppo di professionisti archeologi e restauratori.
Il Museo, allestito all’interno degli Arsenali Medicei sul lungarno pisano, espone le navi di età romana e i reperti a esse riferiti rinvenuti nel cantiere delle Navi Antiche e restaurati presso il Centro di restauro del Legno Bagnato. L’adiacente complesso di San Vito ospiterà a breve il Centro di restauro del Legno Bagnato, struttura di rilievo internazionale nel restauro delle sostanze organiche, attualmente ospitata provvisoriamente presso il cantiere di scavo.
Il progetto di scavo e restauro delle antiche navi di Pisa rappresenta uno dei più interessanti e ricchi cantieri di scavo e ricerca degli ultimi anni. La particolare condizione di conservazione dei reperti racchiusi in strati di argilla e sabbie ha richiesto un considerevole sforzo economico, organizzativo e tecnologico, mettendo a disposizione della ricerca laboratori, depositi, strumentazioni all’avanguardia e logistica devoluti al recupero degli oltre trenta relitti individuati e dei materiali ad essi associati. Il cantiere delle Navi Antiche è quindi diventato un centro dotato di laboratori, depositi e strumentazione che ha visto la collaborazione di decine di istituzioni universitarie e di ricerca italiane e straniere
Vista la prevista affluenza all’evento, gli accessi saranno scaglionati in gruppi.
Per ulteriori informazioni www.navidipisa.it.