Il tema dei vaccini per soggetti immuno-compromessi, è al centro del Convegno “Le vaccinazioni nei pazienti fragili”, in corso a Milano
Chi sono i pazienti fragili? Quali criteri sono alla base di una loro individuazione? Le vaccinazioni del paziente fragile rappresentano un argomento emergente nel panorama sanitario italiano. Le vaccinazioni, in genere, si rivolgono a due categorie di persone: soggetti sani (spesso in età infantile o adolescenziale), con scopo preventivo, e sono le vaccinazioni classiche; i pazienti con un sistema immunitario compromesso e dunque più facilmente soggetti ad agenti patogeni, altrimenti di rilevanza marginale nella persona sana. Questi pazienti sono particolarmente vulnerabili di fronte a certi virus, come l’Hpv, il morbillo, l’herpes zoster, l’influenza, ma anche di fronte a batteri come lo pneumococco ed il meningococco.
“Il paziente fragile è colui che per malattie intercorrenti, per farmaci assunti, per malnutrizione o per altre situazioni di debolezza è soggetto a patologie che sono molto meno comuni nella persona sana- evidenzia il Prof. Carlo Federico Perno, Presidente del Congresso, Professore di Microbiologia all’Università Statale di Milano-. Il paziente fragile sta diventando sempre più comune nelle nostre strutture, in quanto include una parte di popolazione crescente: chi ha patologie tumorali, chi fa uso di farmaci biologici che agiscono sul sistema immunitario, chi per età ha un sistema immunitario più fragile, chi prende farmaci immunosoppressivi, come i trapiantati. Complessivamente, si tratta di milioni di individui, che sono soggetti a germi normalmente innocui per una persona sana. Queste persone devono essere protette: questi vaccini non sempre sono gli stessi raccomandati per l’infanzia; essi rappresentano una forma di medicina personalizzata da prendere in considerazione nel momento in cui un soggetto vada incontro a forme di immuno-compromissione”.
L’APPUNTAMENTO
Il tema dei vaccini per soggetti immuno-compromessi è al centro del Convegno “Le vaccinazioni nel paziente fragile”, che si tiene a Milano presso la Sala Pirelli del Palazzo Pirelli martedì 11 e mercoledì 12 giugno, presieduto dai professori Andrea Gori, Carlo Federico Perno e Giuliano Rizzardini. Tra i rappresentanti delle istituzioni, presente l’Assessore al Welfare Giulio Gallera; invitati anche il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, la dirigente della Unità Organizzativa Prevenzione Regione Lombardia Maria Gramegna. Obiettivo di questo incontro è porre le basi per un piano di lavoro coerente e strutturato, che deve essere realizzato attraverso un intervento multidisciplinare, che coinvolga gli specialisti, i medici di medicina generale, i laboratori di microbiologia e i responsabili della Sanità pubblica, attivamente coordinati all’interno del sistema sanitario delle Regioni.