Fallimento bis di Mercatone Uno: dal Ministero dello Sviluppo economico arriva il via libera alla Cassa integrazione straordinaria per 1.824 lavoratori
A distanza di un mese dallo scoppio della crisi che ha colpito la Mercatone Uno, con il fallimento bis, una prima concreta risposta è arrivata con la concessione del trattamento di cassa integrazione salariale straordinaria a favore dei 1.824 lavoratori impegnati nelle 56 unità produttive dalla catena commerciale.
È questo il contenuto del Decreto direttoriale emanato dalla Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il percorso per arrivare alla corresponsione della CIGS era stato immediatamente attivato presso i Dicasteri del Lavoro e delle Politiche Sociali e dello Sviluppo Economico, fin dalle prime ore successive allo scorso 25 maggio. La vicenda, infatti, è stata seguita dal Governo con la massima attenzione, in prima persona dal Vicepremier e Ministro Luigi Di Maio.
Precedentemente al Decreto, fa sapere il Ministero del Lavoro, erano già stati nominati i nuovi commissari governativi a cui è stata riaffidata l’amministrazione straordinaria dell’azienda.
Il trattamento agli ormai ex dipendenti di Mercatone Uno sarà erogato, previa verifica da parte dell’INPS dell’inquadramento aziendale, per il periodo che va dal 24 maggio 2019 al 31 dicembre 2019. Con il Decreto direttoriale, inoltre, l’INPS è autorizzato a “provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario”.