Trenitalia: rimborso integrale per i passeggeri dei treni alta velocità e media-lunga percorrenza che rinunciano al viaggio e che sono stati interessati dal blocco del traffico ferroviario di oggi
Rimborso integrale per i passeggeri dei treni alta velocità e media-lunga percorrenza che rinunciano al viaggio e che sono stati interessati dal blocco del traffico ferroviario, con ritardi e cancellazioni, per i danni provocati dall’incendio causato da un atto doloso a opera di ignoti in corrispondenza della stazione di Rovezzano, sulla linea Roma – Firenze.
Il rimborso integrale del biglietto può essere chiesto sia alle biglietterie Trenitalia sia online sul sito trenitalia.com. I passeggeri che decidono di cambiare la data del viaggio possono farlo in biglietteria o ai desk di assistenza clienti in stazione, a prescindere dalla tariffa pagata.
I ritardi medi registrati nei collegamenti Nord-Sud sono al momento di 180 minuti, con punte massime fino a 240 minuti. Sono 30 i treni alta velocità di Trenitalia al momento cancellati.
Anche il traffico regionale, in particolare in Toscana e nei principali nodi metropolitani, registra ritardi e cancellazioni. In caso di rinuncia al viaggio sui treni regionali, è assicurato il rimborso integrale, così come prevede il Regolamento europeo.
Potenziato da Trenitalia con 250 addetti il servizio di assistenza alle persone sia a bordo treno sia nelle stazioni, in particolare Napoli Centrale, Roma Termini, Roma Tiburtina, Firenze Santa Maria Novella, Bologna Centrale, Milano Centrale, Torino Porta Nuova, Brescia e Venezia Santa Lucia.
Informazioni di dettaglio sulla circolazione ferroviaria sono disponibili sul sito web trenitalia.com, attraverso il numero verde gratuito 800 89 2021, attraverso l’app Trenitalia, tutti i punti di assistenza e informazione ai passeggeri Trenitalia nelle principali stazioni.
Italo: richiesta rimborsi possibile fino a mercoledì 24 luglio
Italo informa che oggi, a causa di un incendio verificatosi questa mattina nel nodo di Firenze agli impianti che gestiscono la circolazione dei treni, il traffico ferroviario è stato per ore fortemente rallentato.
Le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana hanno da poco ripristinato la funzionalità dell’infrastruttura.
Di conseguenza, per la giornata di oggi, sono previsti ritardi su tutta la linea superiori a 180 minuti e varie cancellazioni.
Per i viaggiatori coinvolti nei disagi sarà possibile richiedere il rimborso del viaggio fino a mercoledì 24/07/2019 alle ore 23:00 o il cambio della data di partenza senza prevedere penali.
Codacons: non basta
Il rimborso integrale previsto da Trenitalia per i passeggeri dei treni alta velocità e media-lunga percorrenza che rinunciano al viaggio e che sono stati interessati dal blocco del traffico ferroviario, non basta, ed è un provvedimento totalmente insufficiente ai fini del riconoscimento dei diritti dei viaggiatori. Lo afferma il Codacons, che chiede alla società indennizzi in favore di tutti i passeggeri coinvolti nei disagi odierni.
“Il rimborso del biglietto non può bastare, perché gli utenti hanno subito danni ingenti a causa degli eventi odierni – spiega il presidente Carlo Rienzi –. C’è chi, a causa dei ritardi e delle cancellazioni dei treni di oggi, ha perso coincidenze con altri collegamenti, chi ha dovuto rimandare la partenza delle proprie vacanze e chi ha perso giorni di villeggiatura. Molti gli utenti che hanno saltato importanti impegni lavorativi o visite mediche prenotate da tempo. Tutti disagi che configurano un danno materiale e morale e che devono essere adeguatamente risarciti, non certo con il solo rimborso del biglietto”.
Per tale motivo il Codacons, che pubblicherà oggi sul proprio sito il modulo attraverso il quale gli utenti possono chiedere il risarcimento a Trenitalia e Ntv, chiede l’apertura di un tavolo di confronto con le due società ferroviarie, al fine di arrivare ad indennizzi automatici, anche sotto forma di bonus per l’acquisto di futuri biglietti, in favore di tutti i passeggeri coinvolti nel caos odierno.