Una palazzina di due piani esplode a Portoferraio, sull’Isola d’Elba, per una fuga di gas: tra le macerie due corpi senza vita, altri tre feriti di cui due in gravi condizioni
Tragedia a Portoferraio, sull’Isola d’Elba, dove è esplosa una palazzina a due piani. Il bilancio è drammatico: sono tre le persone ferite che sono estratte dai Vigili del Fuoco, mentre due sono i corpi senza vita recuperati dalle macerie.
Alle 04.50 squadre operative dei Vigili del Fuoco, sono intervenute a Portoferraio dopo la deflagrazione, presumibilmente dovuta ad una fuga di gas Gpl, che ha causato il crollo completo della struttura.
Sul posto stanno operando venti unità dei Vigili del Fuoco tra ordinari e specialisti cinofili. Inviato un elicottero del Reparto volo di Arezzo con a bordo ulteriore personale operativo.
I tre feriti sono una coppia di anziani genitori e la figlia di 46 anni. Padre e figlia sono stati ricoverati in gravi condizioni al centro grandi ustionati dell’ospedale di Cisanello di Pisa dopo avere riportato ustioni estese e profonde su gran parte del corpo.
I medici li stanno monitorando costantemente per seguire l’evoluzione del quadro clinico che viene definito “molto critico”. I due feriti, di 76 e 46 anni, sono arrivati con l’elisoccorso già in condizioni gravi e la situazione non è migliorata. La 75enne è stata invece ricoverata all’ospedale di Livorno, nel reparto di neurochirurgia.
Le due vittime dell’esplosione avvenuta in via de Nicola a Portoferraio sono invece marito e moglie di 68 anni. La coppia, residente a Livorno, andava spesso all’appartamento che possedeva all’Elba, come spiegano i carabinieri anch’essi subito arrivati sul posto.