Sondaggio Dire-Tecnè: ecco chi sale e chi scende nelle preferenze degli italiani. La Lega sotto il 38 per cento, Pd al 22,5 mentre il Movimento 5 stelle guadagna un decimo di punto
Il clima di continua tensione sulla tenuta del governo, come l’ultima diatriba sulla riforma della giustizia, non fa bene alla Lega, che in una settimana perde quasi mezzo punto percentuale. Sostanzialmente stabile il restante quadro dei partiti. La Lega scende sotto il 38 per cento, al 37,7 per cento, dopo che una settimana fa era data al 38,1. Il Pd al 22,5, il M5s guadagna un decimo di punto, al 17,6%.
Italiani scettici sulla situazione economica: la stragrande maggioranza non avverte miglioramenti, il 12,9 per cento affronta il periodo di vacanze dopo aver fatto rinunce o contratto debiti.
Il 40,5 per cento degli intervistati vorrebbe tornare al voto. Il 60,1 per cento degli intervistati e’ favorevole alla Tav.
Questi alcuni dei risultati di Monitor Italia, il sondaggio nato dalla collaborazione tra agenzia Dire (www.dire.it) e l’istituto Tecne’, pubblicato ogni venerdi’. Presi in esame il consenso ai partiti, la percezione della situazione economica italiana e personale rispetto a un anno fa, il bilancio familiare a luglio.
Nella grafica sotto ecco chi sale e chi scende nell’analisi effettuata il 30 luglio e il 1 agosto 2019: