Tav: mozione M5S bocciata, passa quella Pd


La mozione del Pd sulla Tav e’ stata approvata dal Senato con 180 voti a favore, 109 contrari e 1 astenuto. Bocciata quella del Movimento Cinque Stelle contro l’opera

La mozione del Pd sulla Tav e' stata approvata dal Senato con 180 voti a favore, 109 contrari e 1 astenuto. Bocciata quella del Movimento Cinque Stelle contro l'opera

La mozione del Movimento Cinque Stelle contro il Tav e’ stata respinta con 181 voti contrari, 110 a favore e 1 astenuto. La mozione del Pd sull’alta velocità Torino-Lione e’ stata approvata dal Senato con 180 voti a favore, 109 contrari e 1 astenuto.

M5S: L’INCIUCIO E’ SERVITO

“Abbiamo portato il TAV in Parlamento e sono venuti allo scoperto! Ma la cosa più ridicola è che la Lega li sostiene dopo che il Pd ha presentato una mozione di sfiducia su Salvini. L’inciucio è servito! Aprite gli occhi!”, cosi’ il M5s su Facebook a commento all’annuncio della Lega che votera’ le mozioni a favore del Tav.

ROMEO: C’E’ QUESTIONE POLITICA, M5S SI ASSUMERA’ RESPONSABILITA’

“Non nascondiamoci il dato politico che resta. Potremmo anche comprendere le posizioni storiche del M5s, che quindi a livello identitario voglia mettere la bandierina su questo tema, ma se fate parte del governo e il presidente del consiglio ha dichiarato che l’opera va fatta dovete essere a favore della Tav, non ci sono alternative: e’ una questione anche di credibilita’ complessiva di tutto il governo”, dice il capogruppo della Lega al Senato Massimiliano Romeo.

Parlando in aula il leghista spiega: “Su un tema cosi’ importante avere due partiti di maggioranza, uno che vota in un modo e l’altro in un altro, pone sul tavolo una questione politica chiara e evidente: chi vota no alla Tav si prendera’ la responsabilita’ politica delle scelte che seguiranno nei prossimi giorni e nei prossimi mesi”.

La Lega, riferisce l’Agenzia Dire (www.dire.it) votera’ a favore di tutte le mozioni Pro-Tav e contro le mozioni che vogliono bloccare l’opera.

VOTO TAV: BONINO ATTACCA IL PD

La senatrice Emma Bonino in aula si rivolge alle opposizioni, a cominciare dal Pd, e le invita a non offrire una stampella al governo.

“Non offrite sponde agli uni o agli altri, lasciate che mostrino tutte le loro divisioni, lasciate che ne colgano tutte le conseguenze, non toglieteli dall’imbarazzo”, dice Bonino invitando a non votare contro la mozione M5s.

“Non hanno bisogno della vostra stampella, sarete solo accusati di aver fatto un inciucio per salvare questo governo. Per paura della crisi di governo e delle elezioni”, aggiunge.