Uffizi ad ingresso gratuito l’11 agosto per commemorare l’incendio al Museo nel 1762. Nella stessa giornata anche visite guidate gratuite sugli affreschi settecenteschi
Apertura gratuita straordinaria alla Galleria degli Uffizi di Firenze domenica, per commemorare l’incendio che il 12 agosto 1762 danneggiò gravemente il corridoio di Ponente del museo distruggendone anche molte opere.
Durante la giornata di ingresso libero organizzata alla vigilia della ricorrenza, ci saranno anche focus con specialisti delle Gallerie dedicati alle grottesche dipinte sul soffitto dello stesso corridoio in seguito alla sua ricostruzione. Gli approfondimenti, gratuiti ed offerti in lingua italiana, saranno 4 nella mattinata e 4 nel pomeriggio (9,30; 10,30; 11,30; 12,30; 14,30; 15,30; 16,30; 17,30. Ritrovo davanti alla sala 42).
Grazie a questa iniziativa speciale i visitatori potranno ammirare, oltre alla collezione permanente dei capolavori del museo (recentemente ampliata con l’inaugurazione di nuove sale dedicate alla pittura del ‘500 fiorentina e veneta), anche due speciali esposizioni temporanee. Si tratta di ‘Cento Lanzi per il principe’, esposizione celebrativa per i cinquecento anni dalla nascita di Cosimo I de’ Medici, il primo Granduca di Firenze, con armature, dipinti, incisioni, abiti e la corazza dello stesso Principe dei Medici; e di ‘Tutti i colori dell’Italia ebraica’, rassegna accolta nell’aula Magliabechiana al piano terra della Galleria che racconta la storia degli ebrei italiani da una prospettiva inedita, quella dell’arte del tessuto, attraverso 140 opere tra arazzi, merletti, stoffe e addobbi.
“Con questa speciale giornata ad ingresso gratuito – spiega il direttore degli Uffizi Eike Schmidt – vogliamo ribadire l’immenso valore della sicurezza per i beni culturali. Vanno scongiurati, infatti, disastri come quello avvenuto il 15 aprile a Notre-Dame di Parigi. Purtroppo non è stato l’unico caso in tempi recenti: dobbiamo ricordare il tragico incendio del Museo Nazionale del Brasile, raso al suolo dalle fiamme insieme a tutta la memoria materiale del paese il 2 settembre 2018, e il rogo al Museo di Arte Moderna di Francoforte avvenuto il 29 di luglio. È, dunque, di vitale importanza promuovere la sensibilità e l’impegno di tutti su questa fondamentale tematica”.