Jova Beach Party: dopo l’annullamento del concerto di Vasto tramonta anche l’ipotesi di una tappa a Pescara a settembre
Dopo l’annullamento della tappa del Jova Beach Party di Vasto, prevista per il 17 agosto, era tornata a farsi strada l’ipotesi di spostare il concerto a Pescara. A renderlo noto in un comunicato l’assessore comunale Alfredo Cremonese, che fa sperare i 30000 fan di Jovanotti che hanno acquistato i biglietti per la tappa abruzzese.
“Siamo dispiaciuti che il Comune di Vasto non possa più far realizzare il Jova Beach party a causa dell’ultimo no pervenuto dal Prefetto di Chieti per le note questioni legate alla sicurezza. Ma l’Abruzzo non può perdere la possibilità di ospitare un evento di importanza internazionale, così non appena appresa la notizia dell’annullamento definitivo del concerto sulla spiaggia vastese, mi sono premurato oggi stesso di riprendere i contatti con il manager del cantante”.
“Oramai i tempi utili per la tappa in programma il 17 agosto non ci sono più. Si è ragionato sul mese di settembre – fa sapere Cremonese all’Agenzia Dire (www.dire.it) -, e lo staff si è dichiarato possibilista. Abbiamo più tempo a disposizione per predisporre una location adeguata alle esigenze dell’evento ed una organizzazione complessiva che permetta lo svolgimento dello stesso in massima sicurezza. Noi ci proviamo, torniamo a lavorarci su dal punto in cui avevamo lasciato, con l’auspicio, senza elevare troppo le aspettative, di poter dare la notizia ufficiale sulla reale fattibilità” .
Già a metà luglio l’assessore al Turismo del Comune di Pescara, Alfredo Cremonese, aveva avviato le verifiche sulla possibilità di far svolgere il concerto di Jovanotti in città.
“Sentito il sindaco Carlo Masci – aveva spiegato Cremonese – mi sono attivato per vagliare tutte le concrete opportunità per portare il Jova Beach Party a Pescara. L’area è già stata individuata, ma occorrono tutta una serie di controlli ed accertamenti per rilevare la reale fattibilità”.
No anche a Pescara
Niente da fare per il Jova Beach Party in Abruzzo. Nelle ultime ore, è arrivato il definitivo no circa la fattibilità del Jova beach party a Pescara. Proprio mentre il sindaco Carlo Masci e l’assessore Cremonese erano a lavoro per attuare tutte le verifiche del caso, il manager di Jovanotti, Maurizio Salvadori, ha fatto sapere che “seppur la zona spiaggia della Madonnina può risultare idonea, esistono criticità logistiche non superabili che, unitamente alla vicinanza dell’area protetta del fratino, portano purtroppo ad escludere di poter suonare li”.
Dispiaciuti per l’occasione che Pescara perde ma fermi sull’idea che l’evento debba comunque svolgersi in Abruzzo, Masci e Cremonese hanno dichiarato: “Abbiamo lavorato con entusiasmo ed impegno affinché la tanto attesa manifestazione potesse svolgersi nella nostra città, ma preso atto delle difficoltà, che in un sopralluogo di ieri, gli organizzatori hanno riscontrato e reputate insormontabili, facciamo presente che Pescara resta disponibile. Auguriamo che il Jova beach party trovi ancora spazio nella nostra regione e tifiamo per una città della nostra zona, ad esempio che si concretizzi a Montesilvano– sottolineano- contigua località balneare che potrebbe offrire aree più adeguate. Se così fosse, l’evento rappresenterebbe un primo emblematico passaggio della Grande Pescara. Noi metteremmo a disposizione– concludono sindaco e assessore – tutte le nostre potenzialità, per poter organizzare insieme una appropriata gestione del territorio”.