Da fibre e cereali integrali una difesa contro le gravi malattie: diminuisce il rischio di sviluppare patologie come cancro, diabete, infarto e ictus
Consumare fibre e cereali alimentari diminuisce il rischio di sviluppare patologie come cancro, diabete, infarto e ictus. E’ quanto emerge da uno studio condotto dell’Università di Otago (Nuova Zelanda). Commissionato dall’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) i ricercatori si sono concentrati sui decessi prematuri e l’incidenza di infarto, ictus e alter malattie cardiovascolari, l’incidenza del diabete 2 e di diversi tumori associati con obesità (colon-retto, seno, esofago e prostata). È emerso che ogni 8 grammi in più di fibre consumate al giorno si associa con una riduzione di incidenza e mortalità per malattie quali infarto, diabete, cancro del colon pari al 5-27%.
Consumare fibre e cereali aumenta la protezione anche da ictus e cancro al seno. È emerso inoltre che bisogna consumare almeno 25-29 grammi di fibra al giorno e anche di più per amplificarne gli effetti protettivi. In più si vede che ogni 15 grammi in più al dì di cereali integrali i decessi e l’incidenza di infarto, cancro del colon e diabete diminuiscono del 2-19%. Introiti ancora maggiori di cereali integrali si associano a una riduzione complessiva del 13-33% che significa 26 decessi in meno ogni 1.000 persone per tutte le cause di morte.