La vitamina K fa…buon sangue


La vitamina K ha un ruolo fondamentale nel processo di coagulazione del sangue: ecco gli 8 alimenti che ne contengono di più

La vitamina K ha un ruolo fondamentale nel processo di coagulazione del sangue: ecco gli 8 alimenti che ne contengono di più

La vitamina K, o naftochinone, ha un ruolo fondamentale nel processo di coagulazione del sangue e assicura la funzionalità delle proteine che formano e mantengono in forma le ossa.

Il fabbisogno giornaliero è di circa 1 mg al giorno per ogni chilogrammo di peso corporeo, quantità che è soddisfatta da una dieta normale.

La lettera “K” non è altro che l’iniziale di una parola tedesca, koagulation, che esprime la funzione più importante di questa vitamina: arginare le perdite di sangue. Assumere adeguate quantità, riferisce il portale Il Ritratto della Salute, non è difficile: ecco gli 8 alimenti che ne contengono di più.

  • Ortaggi a foglia verde: ogni stagione ci dona verdure fresche da consumare non solo come contorno, ma anche come antipasti, spuntini, sughi per la pasta o piatti unici;
  • Carote: grattugiate, consumate crude o cotte a vapore, è uno degli alimenti che non dovrebbe mai mancare nel nostro frigorifero;
  • Patate: nonostante il loro elevato contenuto di amidi (carboidrati), possono essere consumate (con moderazione) “senza sensi di colpa”;
  • Legumi: non solo nelle zuppe, i legumi possono essere usati anche come ingrediente principale in polpette, sformati, timballi, ecc..;
  • Cereali integrali: la più ricca di vitamina K è l’avena. Un cereale molto gustoso che potete cominciare a gustare fin dalla colazione;
  • Carne: ne fornisce in quantità inferiore rispetto a ortaggi e legumi. Quindi via libera a quella bovina una volta la settimana, al pollame due volte la settimana;
  • Formaggi: anche qui la vitamina K è presente in quantità minore. Consumiamoli senza esagerare, abbinandoli a verdure e cereali integrali;
  • Tè verde: una tazza di questa bevanda può essere un aiuto per il nostro apporto di questa vitamina e un grande “amico” per la sua azione drenante, ipocalorica e antiossidante;
  • La vitamina K è importante anche per proteggere le ossa dalle fratture. Infatti chi soffre di carenza di questa vitamina, come è emerso dalla ricerca scientifica, incontra più facilmente il pericolo di una frattura. Il discorso vale anche per le donne in menopausa: anche in questo caso la vitamina K può garantire un’adeguata protezione.