Ebola: più di 500 bambini sono già morti su quasi 750 colpiti nella Repubblica Democratica del Congo. Nuovi casi di contagio
“La triste notizia che un altro bambino è morto, il terzo caso confermato di Ebola nel Sud Kivu, è un promemoria sulla grande vulnerabilità che i bambini hanno verso questa malattia. Questo bambino aveva solo 17 mesi. Più di 500 bambini sono già morti durante questo focolaio su quasi 750 bambini che sono stati colpiti”.
A lanciare un nuovo allarme sull’epidemia in corso nella Repubblica Democratica del Congo è Edouard Beigbeder, Rappresentante dell’UNICEF nel Paese africano.
La recente scoperta di due trattamenti di successo è un passo estremamente positivo nella battaglia contro l’Ebola, ma la realtà è che, a meno che coloro che mostrano sintomi non si presentino immediatamente presso un centro di cura, continueremo a vedere casi e decessi.
“Questo è il motivo per cui il nostro continuo lavoro di sensibilizzazione e coinvolgimento della comunità è così vitale per la risposta. La violenza e l’instabilità, in aree come Walikale, rappresentano ulteriori sfide per raggiungere le comunità colpite. È fondamentale che tutte le parti coinvolte nelle violenze assicurino che i soccorritori possano svolgere il loro lavoro in sicurezza e che coloro che cercano assistenza possano accedervi senza timore di attacchi” conclude il rappresentante UNICEF.