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Notte Europea dei Ricercatori: ecco il programma

La Notte europea dei ricercatori da quest’anno si arricchisce di un nuovo progetto: si chiama "NET" ed è coordinato dal Consiglio nazionale delle ricerche

Online il programma della Notte Europea dei Ricercatori di Frascati Scienza. Dal 22 al 29 settembre in 34 città italiane torna BEES, BE a citizEn sciEntist. Aperte le prenotazioni online

Arriva la Notte Europea dei Ricercatori di Frascati Scienza: dal 21 al 28 settembre circa 400 eventi in tutta Italia, ecco le prime anticipazioni del programma

La scienza si prepara a invadere l’Italia con circa 400 eventi sparsi per tutto lo stivale: torna anche quest’anno la Notte Europea dei Ricercatori coordinata da Frascati Scienza per avvicinare giovani, adulti e bambini alle meraviglie della scienza e della ricerca.

Da oggi è online una prima parte del ricco programma di eventi della Settimana della Scienza (dal 21 al 28 settembre) che culminerà venerdì 27 settembre con la Notte Europea dei Ricercatori, il grande evento promosso dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Sklodowska-Curie che si svolgerà in contemporanea in tutta Europa con migliaia di eventi.

Nei prossimi giorni il programma si arricchirà di nuovi eventi e delle attività relative all’area di Frascati.

L’evento organizzato da Frascati Scienza prosegue e conclude il percorso intrapreso lo scorso anno con BEES, Be a citizEn Scientist, il tema pensato per incoraggiare la partecipazione dei cittadini nella ricerca scientifica e il cui acronimo prende spunto dalle api e dalla loro organizzazione. Negli alveari, come in tutte le società complesse, il contributo di ogni componente è fondamentale per il benessere della collettività.

Il Programma

I temi delle numerose attività in programma quest’anno (la 14a edizione ad essere organizzata da Frascati Scienza) spaziano dalle biotecnologie alla cybersecurity, dalla fisica delle particelle alla chimica, dalle tecnologie per la conservazione dei beni culturali alla cosmologia e come sempre saranno sviluppate in format di ogni tipo e per ogni età, con mostre, esperimenti didattici, visite guidate, conferenze e molto altro.

Ecco una sintesi delle varie iniziative regione per regione:

Si parte da Matera dove l’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro aprirà le porte per mostrare gli spazi, i luoghi e le persone che tutti i giorni si occupano di ricerca applicata ai beni culturali, e per far conoscere da vicino le tecniche di indagine e conservazione per i beni culturali. In programma anche un’attività didattica per vedere l’invisibile (Cosa c’è dietro un’opera d’arte che i nostri occhi non possono vedere?), un talk show scientifico dal format innovativo e la visita in un laboratorio scientifico dove poter analizzare alcune opere d’arte. Ad Anzi (PZ) una notte in compagnia delle stelle con i telescopi dell’Unione Astrofili Italiani (che organizza numerosi eventi in giro per l’Italia) puntati verso Saturno e i suoi anelli e un incontro divulgativo dedicato ai successi della missione Cassini, mentre a Potenza, accompagnate da attività di laboratorio rivolte alle classi quinte della scuola primaria, saranno presentate delle installazioni a tema sviluppate da PariMpari Onlus riferite al genio di Leonardo da Vinci e altri grandi artisti del passato come Andrea Pozzo e Hans Holbein. In Puglia, a Modugno (BA), nel Parco Naturale Regionale Lama Balice, si potrà passare la notte in compagnia di Multiversi – Divulgazione scientifica col naso all’insù guardando il cielo stellato con telescopi e un planetario per scoprire le meraviglie del cosmo, mentre a Santeramo in Colle (BA) andrà in scena un duetto, tra un musicista e un divulgatore, per riscoprire come le storie di uomini e scoperte abbiano permesso all’intera umanità di cambiare prospettiva e lanciarsi verso nuove sfide.

A Pompei (NA) saranno aperte a tutti le porte del laboratorio di ricerche applicate del Parco Archeologico dove archeologi ed esperti faranno da guida nelle camere climatizzate in cui si conservano oltre 3500 reperti antropologici, botanici, mineralogici, zoologici, tessuti e altri reperti eccezionali di un patrimonio unico al mondo.

Numerosi appuntamenti sparsi nel Lazio. Un anticipo di ciò che avverrà a Frascati è fornito dall’ESA: sessioni divulgative con scienziati, simulatori Apollo, laboratori scientifici per piccoli e visite al Centro interattivo dell’Osservazione della Terra e il planetario sono soltanto una parte delle attivitá proposte. Ad Ariccia (RM) dove in programma troviamo la visita organizzata dall’Ufficio Statistica e Censimento Comune di Ariccia al villino del grande matematico Vito Volterra, la presentazione dei risultati di un concorso fotografico sul tema ‘le api nel loro ambiente’, aperto a tutti i fotografi, dilettanti e professionisti, che ha lo scopo di mappare la presenza delle api all’interno dell’area del Parco Regionale dei Castelli Romani, la visita guidata ai nuovi allestimenti museali e al ciclo pittorico settecentesco di Taddeo Kuntze o un viaggio tra i Pianeti in una stanza, organizzato in collaborazione con l’associazione Speak Science oppure le attività organizzate insieme ad ISTAT. A Cassino (FR) varie attività organizzate dai ricercatori dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale per capire meglio i terremoti e scoprire i segreti delle strutture antisismiche e un incontro per conoscere l’area idrotermale di Suio-Castelforte. A Guarcino (FR) con UAI nel piazzale dell’Osservatorio Astronomico di Campo Catino si potrà partecipare a una notte dedicata alla bellezza della volta celeste e all’osservazione le stelle, mentre a Frosinone ci saranno laboratori didattici ed esperimenti per i più piccoli, e incontri su alcuni principi d’impresa, come la qualità e la creatività. Proseguendo verso la costa arriviamo a Gaeta (LT) dove, presso il bellissimo Castello, saranno presenti laboratori didattici, l’installazione “Il giardino delle rotelle mancanti? per riflettere sulle capacità dell’uomo di influenzare il destino delle altre specie che abitano il nostro pianeta, seminari per conoscere le più moderne tecnologie a disposizione dell’archeologia e gruppi di lavoro per la valorizzazione e lo studio del territorio.

A Latina, poi, una mostra che coniuga Arte e Scienza ideata dal Museo della Terra Pontina di Latina per conoscere i problemi legati alla malaria e un incontro sugli studi che hanno permesso di ottenere la cristallizzazione dell’acido citrico, mentre a Rocca di Papa (RM) un incontro dedicato ai grandi successi ottenuti nella comprensione dell’universo a cura dell’Associazione Tuscolana di Astronomia, e a Segni (RM) una serie di laboratori didattici del Gruppo Astrofili Monti Lepini per scoprire i gas e le loro proprietà.

A Roma moltissime attività, a partire da quelle ideate dall’Istituto Superiore di Sanità dove la Notte Europea dei Ricercatori si aprirà con una conferenza per poi proseguire nel pomeriggio con decine di eventi aperti a un pubblico di ogni età. Nel corso della serata sarà presentato il lavoro fatto negli ultimi mesi dal Registro gemelli, ci saranno incontri per conoscere il rischio di eventuali attacchi informatici ai sistemi che contengono i dati sanitari, aumentare la consapevolezza sul tema delle disuguaglianze, i rischi dovuti dalle radiazioni invisibili presenti nelle nostre case, le problematiche irrisolte nella lotta alla tubercolosi, imparare a giocare con i geni e con i neuroni, il tutto allietato da un angolo musicale. Sempre nella capitale sarà possibile partecipare ai laboratori didattici rivolti ai bambini per scoprire il mondo dell’economia e della finanza ideato da Explora, il Museo dei Bambini di Roma e Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza. e ancora un seminario sullo stato dell’arte sulla formazione specialistica per le sale operatorie con i ricercatori di IFO- Istituto nazionale tumori Regina Elena e Istituto dermatologico San Gallicano in collaborazione con AICO.

Decine di attività all’Istituto Nazionale Per Le Malattie Infettive L. Spallanzani dedicate ad esempio alla lotta ai super batteri, a scoprire come diventare microbiologi per un giorno oppure poter provare dal vivo una simulazione di trasporto e ricovero di pazienti ad altissimo rischio, come nel film Virus Letale. Mentre l’Università Campus Bio Medico propone un percorso esperienziale all’interno dei laboratori di ingegneria chimica per lo sviluppo sostenibile per avvicinare gli studenti alla ricerca.

Molte attività anche qui con Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, come L’arte a pezzi, un laboratorio didattico per scoprire come sia possibile ricostruire opere quasi completamente distrutte, oppure conoscere le nanotecnologie e le tecnologie 3D utilizzate per le attività di restauro dei beni culturali. Presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù i visitatori potranno partecipare ad un ampio programma di eventi tra cui visite interattive presso i modernissimi laboratori di ricerca e dialogare con i ricercatori, mentre all’università degli studi di Tor Vergata sarà possibile viaggiare nel tempo fino alla protostoria in compagnia di un gruppo di archeologi. All’orto botanico si potrà passare la serata con una visita del giardino e con il cinema all’aperto. Tantissime iniziative anche all’Università degli Studi Roma Tre con varie passeggiate all’aperto come quelle tra i reperti del Circo Massimo, lungo le sponde del Tevere e tra le suggestive strade del quartiere Garbatella, ma anche osservazioni al telescopio con Speak Science, numerose attività per bambini o conferenze su vari temi della fisica delle particelle fino alla recente scoperta di acqua liquida su Marte. La sede LUMSA di Roma propone invece ‘Viaggio nella ricerca: domande, passioni e strumenti della ricerca in campo sociale, economico e linguistico‘, itinerario a tappe di conoscenza e interazione con il lavoro dei ricercatori.

Andando in Sardegna incontriamo ad Alghero mostre e una summer school ideata dal Dipartimento di Architettura Design e Urbanistica dell’Università di Sassari per analizzare come le inedite relazioni tra territorio, scuola, ricerca scientifica e comunità definiscano il futuro dell’apprendimento e della convivenza civica. A Sassari una serie di incontri con La Scienza è di tutti realizzati dall’Università degli studi di Sassari su temi di attualità scientifica in caffetterie, birrerie e enoteche. Poi ancora talk dedicati alla sostenibilità, laboratori didattici ed exhibit con esperimenti dedicati al pubblico di ogni età; Cagliari accoglierà il Surgery Theater ideato dall’Associazione Infermieri di Camera Operatoria per svelare al pubblico tutto quel che avviene nelle sale operatorie. A Carbonia, numerose le attività per le scuole a cura di Sotacarbo. Balzando poi in Sicilia, a Scicli (RG), in compagnia degli appassionati dell’Unione Astrofili Italiani si potrà ‘volare’ lungo la nostra galassia, la Via Lattea, attraverso una serie di attività rivolte a tutti, piccoli e grandi, che sveleranno i segreti dal più vicino al più lontano dei mondi che ci circondano. A Palermo, attività per le Scuole organizzate da LUMSA che quest’anno hanno come tema dominante ‘L’amor che move il sole e l’altre stelle: educazione affettiva, economia della felicità, diritto all’amore’.

In Toscana, a Piombino (LI), andrà in scena un tour di 100.000 anni luce che porterà i partecipanti ad affrontare un viaggio attraverso il tempo e lo spazio dai pianeti giganti del Sistema solare ai confini della Via Lattea, mentre a Sovicille (SI) si andrà alla ricerca della vita aliena, con proiezioni, racconti e osservazioni al telescopio di alcuni dei più interessanti oggetti del nostro Sistema Solare.

Più a nord, a Brisighella (RA) in Emilia Romagna, una fantastica notte in compagnia delle stelle con un viaggio dalla nostra stella fino agli estremi confini del Sistema Solare e tutti i trucchi per imparare a orientarsi con le stelle riconoscendo le costellazioni. A Forlimpopoli (FC) invece un incontro dedicato alle tecnologie per il volo, con simulazioni e dimostrazioni pratiche, e la possibilità di provare a pilotare dei droni a cura di AGET. In Piemonte, gli alunni delle scuole primarie e secondarie dell’Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti (Asti) presenteranno giochi e laboratori per spiegare fenomeni scientifici e presenteranno al pubblico le loro ricerche scientifiche.

Il progetto coordinato da Frascati Scienza è realizzato con il supporto della Regione Lazio, del Comune di Frascati e dell’Ente Parco Regionale Appia Antica. Come in ogni edizione, saranno coinvolti moltissimi partner tra enti istituzionali, associazioni e aziende.

Sono già circa 60 le partnership attive: Comune di Ariccia-Ufficio Statistica, Consortium GARR, ESA-ESRIN, Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi (ICBSA), Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro, Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro (ISCR), Giovani per l’Unesco Lazio, Istituto Dermatologico San Gallicano (ISG) e Istituto Nazionale Tumori Regina Elena (IRE), Istituto Superiore di Sanità, Istituto Nazionale per le Malattie Infettive ‘Lazzaro Spallanzani’, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Università Campus BioMedico di Roma, Parco Archeologico di Pompei-Laboratorio di ricerche applicate, YOCOCU – YOuth in COnservation of CUltural Heritage, Centro Studi sull’Intelligence, Scienze Strategiche e della Sicurezza (U.N.I.), RES (REte di Scuole) Castelli Romani, Sapienza Università di Roma-Dipartimento di Management, Sissa Medialab-Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati-Trieste, Unitelma Sapienza, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Università degli Studi di Sassari e Dipartimento Architettura Design e Urbanistica, Università LUMSA, Università degli Studi di Roma Tor Vergata-Centro di Studi Giuridici Latinoamericani (CSGLA) – Macroarea di Scienze MM FF NN e Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società, Università Roma Tre-Dipartimenti di Scienze, Matematica e Fisica, Ingegneria, Architettura, Psycode, Accatagliato, Associazione Arte e Scienza, Associazione AGET, Associazione italiana degli Infermieri di Camera Operatoria-AICO Italia, Astronomitaly, B:kind | Science & Co., Fondazione E. Amaldi, Fondazione Universitaria INUIT-Tor Vergata, G.Eco, GEA S.C.a r.l., Il Refuso-Giornalisti Nell’erba, INSPIRE, K-production A.S.D., L.U.D.I.S., Matita Entertainment, MindSharing.tech APS, Multiversi, Explora, il Museo dei bambini di Roma, Gruppo Astrofili Monti Lepini, Parimpari Onlus, Scienza Divertente-Roma e Verona, ScienzImpresa, Speak Science, Tecnoscienza.it, Toscience, Unione Astrofili Italiani, Algares, Algaria srl, FVA New Media Research, Moveo Walks, Inc., Sotacarbo-Società Tecnologie Avanzate Low Carbon SpA, Banca d’Italia-Centro Donato Menichella, Osservatorio Malattie Rare, Pro Loco di Frascati, PA Social, Museo della Terra Pontina di Latina, Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti.

The European Researchers’ Night project is funded by the European Commission under the Marie Sklodowska-Curie actions (GA N° 818728).

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