UNICEF, al via Settimana allattamento: così è possibile prevenire ogni anno le morti di 823.000 bambini sotto i 5 anni e di 20.000 madri per cancro al seno
“In occasione della Settimana Mondiale per l’Allattamento Materno (SAM 2019), l’UNICEF ricorda che, nel 2018, meno della metà dei bambini in tutto il mondo – il 43% – è stata allattata entro la prima ora di vita e poco più del 40% dei bambini sotto i 6 mesi nel mondo è esclusivamente allattato. Aumentare i tassi di allattamento nel mondo potrebbe prevenire ogni anno le morti di 823.000 bambini sotto i 5 anni e di 20.000 madri per cancro al seno. L’allattamento dà ai bambini il miglior inizio di vita possibile perché promuove lo sviluppo cognitivo e rappresenta il primo vaccino di un bambino, in quanto lo protegge da malattie e morte”, ha ricordato il Presidente dell’UNICEF Italia Francesco Samengo.
In occasione della Settimana, tra varie iniziative, l’UNICEF Italia lancia la pubblicazione “Alimentazione Infantile nella Emergenze: Esercitazioni per Testare la Capacità di Risposta in un Contesto di Simulazione di Emergenza”. L’attenzione all’alimentazione infantile nelle emergenze (AINE) è una pratica che può salvare la vita dei bambini piccoli e sostenere la resilienza delle madri e delle famiglie, anche in Italia.
Il territorio italiano è esposto a un elevato rischio idrogeologico e sismico che può interessare parte della popolazione tra cui un numero significativo di bambini sotto i 2 anni di età. Questi bambini sono particolarmente vulnerabili in quanto totalmente dipendenti dalle cure dei caregiver.
L’anno scorso per la SAM sono state lanciate le linee di indirizzo su “L’alimentazione dei lattanti e dei bambini piccoli nelle emergenze. Guida Operativa per il personale di primo soccorso e per i responsabili dei programmi nelle emergenze”, preparate dall’ Emergency Nutrition Network, e tradotto in italiano dall’Istituto Superiore di Sanità, a fronte di una crescente consapevolezza dell’importanza di strutturare interventi di soccorso in momenti di pre-emergenza (chiamato preparedness, o l’essere preparati). L’UNICEF si augura che le linee di indirizzo internazionali possano essere adottare anche dall’Italia.
Incentivare progetti e comportamenti a favore dell’AINE implica riconoscerne l’importanza. Questo può avvenire sensibilizzando la popolazione attraverso attività educative/ informative, interessando i governi, le amministrazioni e gli enti, coinvolgendo le Agenzie che si occupano di assistenza umanitaria nelle emergenze.
Le Esercitazioni per Testare la Capacità di Risposta in un Contesto di Simulazione di Emergenza forniscono strumenti pratici per chi si occupa delle risposte alle emergenze, che possono portare ad una riflessione più generale sull’attenzione da porre alle fasce più deboli, soprattutto in questo contesti. Questo concetto rientra nel tema della Settimana 2019 “potere ai genitori per favorire l’allattamento”, che viene coordinata nel mondo dalla WABA, World Alliance for Breastfeeding Action (Alleanza mondiale per interventi a favore dell‘allattamento) e dal MAMI Movimento Allattamento Materno Italiano OdV in Italia.
In occasione della Settimana per l’allattamento materno, diversi Comitati UNICEF organizzano o partecipano a Convegni ed iniziative.
L’UNICEF Italia promuove in Italia il programma ‘Insieme per l’Allattamento-Ospedali & Comunità Amici dei Bambini’ per diffondere la cultura dell’allattamento e garantire a tutti i bambini una nutrizione adeguata: ad oggi, fanno parte della Rete UNICEF in Italia 29 Ospedali e 7 Comunità riconosciuti dall’UNICEF come Amici dei bambini, 3 Corsi di Laurea riconosciuti Amici dell’Allattamento e oltre 820 Baby Pit Stop – spazi dedicati a tutte le famiglie in cui poter prendersi cura dei propri bambini. Nel 2018, oltre 31.500 bambini, il 7% dei nati in Italia su un totale di 449.000, sono nati negli Ospedali riconosciuti dall’UNICEF e dall’OMS “Amici dei bambini.