Ancora pochi giorni per iscriversi al Servizio Civile: fino al 10 ottobre si può inviare la propria candidatura
Dall’assistenza agli anziani alla protezione civile, dalla tutela ambientale al settore dell’agraria. Sono più di 3600 i progetti disponibili per i ragazzi che vogliono diventare operatori volontari del servizio civile nazionale, esperienze che “cambiano la vita e danno un valore aggiunto ai ragazzi e alle ragazze”, come commenta Flavio Siniscalchi, capo dipartimento della Protezione civile, all’agenzia di stampa Dire (www.dire.it).
Per inviare la propria candidatura c’e’ tempo ancora fino al 10 ottobre, un’occasione per “mettersi in gioco, provare una nuova esperienza che cambia la propria vita e quella degli altri”, aggiunge Siniscalchi.
Quest’anno per partecipare basterà inviare la domanda online attraverso il sistema di identità digitale Spid, iscriversi sul sito del servizio civile e scegliere una tra le tante esperienze messe a disposizione dal servizio civile universale. Si possono candidare giovani dai 18 ai 29 anni non compiuti, per svolgere esperienze in Italia o all’estero.
Grazie al servizio civile, Noemi ha partecipato al progetto Projeto Luar di Cesc a Rio de Janeiro. “Quest’esperienza mi ha permesso di essere realmente straniera, perdere l’equilibrio e le sicurezze- commenta la volontaria -. Mi ha dato la possibilità di crescere e ritrovare un equilibrio personale in una comunità che ha tanto da offrire e ti permette di sentirti a casa sempre”.
Il Servizio civile universale e’ quindi un’importante occasione di crescita personale e professionale che permette ai ragazzi di “entrare in un nuovo mondo, che non e’ solo quello dello studio ma anche quello dell’approccio a una professione – racconta Flavio Siniscalchi -. Determina una forte motivazione, una forte crescita professionale ma soprattutto umana”.
Il servizio civile offre un periodo di formazione, un attestato di partecipazione e un assegno mensile che contribuisce a sostenere l’esperienza dei ragazzi. “Ti permette di metterti alla prova in un contesto di sicurezza e progettualità – continua Noemi -. Lo rifarei tutti i giorni della mia vita e invito tutti i giovani a non perdere questa meravigliosa possibilità”.