Con Attort’ Teatro Immersivo a Roma dal 17 al 20 ottobre: da un progetto originale del gruppo Project xx1, drammaturgia di Riccardo Brunetti e Anna Maria Avella
In un tempo in cui sono esplose le modalità di comunicazione attraverso l’utilizzo dei sistemi di messaggistica istantanea, tra emoticons, pensieri lapidari digitati distrattamente e veloci sessioni di sexting, la protagonista trova sempre più difficile interagire con gli altri, soprattutto con gli uomini, e stabilire un rapporto vivo e profondo di conoscenza di sé stessa e dei partner. Gli insegnamenti ricevuti sull’amore come rapporto di coppia stabile, volto alla creazione di una famiglia, non rispecchiano ciò che realmente desidera dalle relazioni amorose che porta avanti. La necessità di amare e di essere amati ma senza gli strumenti per farlo, senza più modelli da seguire, senza sapere a chi affidarsi per barcamenarsi e sopravvivere alla tempesta dei sentimenti. Il focus, trasversale a tutta l’opera, ruota attorno alla frattura interiore della protagonista, provocata dal controverso binomio tra la tradizione, inteso come processo di sedimentazione e acquisizione delle prassi di comportamento sociale tramandate, sin dalla nascita, dalla famiglia e dalla comunità d’origine, e il cambiamento, vissuto come ciò che ha imparato a proprie spese crescendo e scontrandosi con una società che è in continua trasformazione. Le portavoci della tradizione e del passato della protagonista, la nonna e la mamma, con cui si paragona costantemente, appariranno come visioni per giudicare il suo modo di vivere non conforme alla tradizione.
Con Attort’ appuntamento al Teatro Trastevere, via Jacopa de’ Settesoli 3, dal 17 al 20 ottobre 2019.