Giornata Mondiale dell’Alimentazione: la mappa della fame in Italia realizzata da Coldiretti. Nel nostro Paese 2,7 milioni chiedono aiuto per mangiare
In Italia ci sono 2,7 milioni di affamati che nel 2018 sono stati costretti a chiedere aiuto per mangiare, di cui oltre il 55% concentrati nelle regioni del Mezzogiorno. E’ quanto emerge dalla prima mappa della fame in Italia elaborata dalla Coldiretti in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione promossa dalla Fao, sulla base dei dati sugli aiuti alimentari distribuiti con i fondi Fead attraverso dall’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (Agea).
A differenza di quanto si pensa – sottolinea la Coldiretti – il problema alimentare non riguarda solo il terzo mondo ma anche i Paesi più industrializzati dove le differenze sociali generano sacche di povertà ed emarginazione. Le maggiori criticità in Italia – precisa la Coldiretti – si registrano in Campania con 554mila di assistiti, in Sicilia con più di 378mila ed in Calabria con quasi 300mila ma anche nella ricca Lombardia dove si trovano quasi 229mila persone in difficoltà alimentare. Tra le categorie più deboli degli indigenti a livello nazionale si contano – continua la Coldiretti – 453mila bambini di età inferiore ai 15 anni, quasi 197mila anziani sopra i 65 anni e circa 103mila senza fissa dimora.
La stragrande maggioranza di chi è stato costretto a ricorrere agli aiuti alimentari lo ha fatto attraverso la consegna di pacchi alimentari che rispondono maggiormente alle aspettative dei nuovi poveri (pensionati, disoccupati, famiglie con bambini) che, per vergogna, prediligono questa forma di sostegno piuttosto che il consumo di pasti gratuiti nelle strutture caritatevoli. Infatti sono appena 113mila quelli che si sono serviti delle mense dei poveri a fronte di 2,36 milioni che invece hanno accettato l’aiuto delle confezioni di prodotti. Ma ci sono anche 103mila persone – aggiunge la Coldiretti – che sono state supportate dalle unità di strada, gruppi formati da volontari che vanno ad aiutare le persone più povere incontrandole direttamente nei luoghi dove trovano ricovero.
Di fronte a questa situazione di difficoltà sono molti gli italiani attivi nella solidarietà a partire da Coldiretti e Campagna Amica che hanno lanciato l’iniziativa della “spesa sospesa”. Si tratta della possibilità di fare una donazione libera presso i banchi dei mercato di Campagna Amica per fare la spesa a favore dei più bisognosi. In pratica, si mutua l’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo.
LA MAPPA DELLA FAME PER REGIONE
Regione | Totale Assistiti | Assistiti di età tra 0-15 | ||||
PIEMONTE | 135.052 | 30.244 | ||||
VALLE D’AOSTA | 0 | 0 | ||||
LIGURIA | 56.679 | 11.243 | ||||
LOMBARDIA | 228.991 | 50.965 | ||||
VENETO | 102.272 | 25.368 | ||||
TRENTINO ALTO ADIGE | 13.404 | 3.343 | ||||
FRIULI VENEZIA GIULIA | 52.362 | 9.787 | ||||
EMILIA ROMAGNA | 130.347 | 31.757 | ||||
TOSCANA | 100.126 | 20.470 | ||||
UMBRIA | 19.536 | 4.122 | ||||
MARCHE | 68.858 | 12.147 | ||||
ABRUZZO | 41.064 | 7.307 | ||||
MOLISE | 6.182 | 237 | ||||
LAZIO | 233.637 | 34.701 | ||||
SARDEGNA | 58.902 | 7.258 | ||||
CAMPANIA | 553.949 | 69.940 | ||||
BASILICATA | 32.754 | 4.312 | ||||
PUGLIA | 175.021 | 25.983 | ||||
CALABRIA | 299.322 | 40.359 | ||||
SICILIA | 378.033 | 63.537 | ||||
TOTALI | 2.686.491 | 453.080 |
FONTE. Elaborazioni Coldiretti su dati Agea su fondi Fead nel 2018
Bellanova: ridurre gli sprechi
“Vogliamo impegnarci per ridurre gli sprechi alimentari, sostenere un’economia circolare, combattere la fame, combattere le disuguaglianze. La lotta agli sprechi alimentari è un nostro obiettivo ineludibile. Solo in Italia lo spreco di cibo vale 12 miliardi. Con il nostro Ministero e con il Ministero del Lavoro garantiamo già adesso l’assistenza alimentare a oltre 2 milioni di persone indigenti. Dobbiamo fare di più. Bisogna per questo rilanciare il lavoro avviato con la Legge 166 del 2016, di riduzione delle filiere produttive e di educazione delle famiglie, considerato che il 50 per cento dello spreco avviene dentro le mura di casa. Ho già convocato per il 5 novembre il Tavolo di contrasto agli sprechi alimentari e di assistenza alimentare agli indigenti per un confronto con i componenti e per fissare un calendario operativo dei lavori”. Così la Ministra Bellanova che oggi ha partecipato alla Giornata Mondiale dell’alimentazione.