Panettone D’Oro 2020: al via la XXI edizione del premio alla virtù civica dei milanesi. Segnalazioni possibili fino al prossimo 15 dicembre
Giunge quest’anno alla sua ventunesima edizione il Premio alla Virtù Civica “Panettone d’oro”, il prestigioso riconoscimento – ideato a metà degli anni ‘90 dal Coordinamento Comitati Milanesi – che la città di Milano destina agli “eroi di tutti i giorni”, coloro che abbiano mostrato una concreta rispondenza ai principi del vivere civico. Solidarietà, attenzione al territorio e all’ambiente, tutela delle categorie più deboli, rispetto della cultura e della tradizione locale e difesa dei diritti dei cittadini, sono alcune delle virtù civiche che possono rendere meritevoli del premio.
C’è tempo fino al 15 dicembre per segnalare cittadini, gruppi o associazioni ritenuti degni del prestigioso riconoscimento, compilando l’apposito modulo sul sito www.panettonedoro.it. Confermando lo spirito e le intenzioni che lo hanno contraddistinto fin dai suoi esordi, anche quest’anno il Premio alla virtù civica vede la collaborazione attiva di Comieco – Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica – AMSA – Gruppo A2A e di un cartello di associazioni cittadine (Assoedilizia, Amici di Milano, Associazione SAO, CSV Milano, City Angels e Legambiente). Nel corso di venti anni i premiati con il Panettone d’oro sono stati circa 500, tra persone e associazioni.
Come ogni anno, la giuria sarà chiamata a valutare attentamente la costanza con cui cittadini e associazioni segnalati hanno messo in pratica e aiutato a diffondere un esemplare comportamento civico in Milano e negli altri 133 comuni della Città metropolitana di Milano. Tra i vari candidati, verranno individuate 10 persone che riceveranno l’attestato di riconoscimento, mentre agli altri 10 gruppi di cittadini e associazioni sarà destinata una menzione speciale.
La cerimonia di premiazione è prevista nel mese di febbraio 2020 a Milano.
La scorsa edizione tra i casi premiati è prevalso il volontariato per le categorie più fragili, come anziani, disabili e stranieri. In particolare, ricordiamo: Giovanni Cavedon, anima del Centro Ambrosiano di Solidarietà che ospita e accompagna verso un nuovo inizio mamme sole con bambini, donne vittime di violenza, persone con disagio psichico e dipendenze; Laura Borghetto, Presidente dell’Associazione L’abilità Onlus, che da decenni si occupa di facilitare la vita dei bambini disabili, favorendone l’inclusione familiare, scolastica e sociale; Matteo Nassigh, ragazzo con disabilità che ha fatto della sua esperienza la molla per dare vita a un’associazione che si prendesse cura di tutte le persone che come lui convivono con disabilità; Carmen Lamacchia, sempre in prima linea nelle battaglie civili per difendere i più deboli e per far riscoprire alla società il senso civico che sta perdendo.