Siria: vaccini contro polio e morbillo per oltre 230.000 bambini sotto i 5 anni nel Nord-est del Paese conteso tra Turchia e Curdi
L’UNICEF e i suoi partner hanno fornito vaccini contro la polio e il morbillo a circa 230.000 bambini sotto i 5 anni nel governatorato di Al-Hasakeh, nel nordest della Siria, compresi i rifugi collettivi e i campi come quelli di Al-Hol e A’reesha.
In meno di due settimane, almeno 80.000 bambini sono stati costretti a lasciare le proprie case a causa dell’ultima ondata di violenza nel nordest della Siria.
Allo stesso tempo, circa 4.000 bambini sono fuggiti dalle violenze in Iraq, attraversando il confine siriano nella regione del Kurdistan iracheno a Sahela e Al-Waleed; adesso sono al campo di Bardarash a Dohuk, nel nord dell’Iraq. Le squadre supportate dall’UNICEF al confine stanno lavorando con i partner per vaccinare i bambini contro polio e morbillo. Ad oggi sono stati vaccinati 2.790 bambini contro la polio e 2.595 bambini contro il morbillo.
“Quasi 9 anni di guerra hanno causato un crollo della copertura vaccinale tra i bambini in Siria dall’80% prima del conflitto a meno del 50%,” ha dichiarato Ted Chaiban, Direttore regionale UNICEF per il Medio Oriente e il Nord Africa. “Raggiungere i bambini esposti ad alto rischio di malattie, fra cui morbillo e polio, è fondamentale.”
Nel 2013, un’epidemia di polio, la prima in 14 anni, ha paralizzato 36 bambini in Siria e altri 2 in Iraq l’anno successivo. In risposta, l’UNICEF con i suoi partner ha lanciato la più grande campagna di vaccinazione anti polio nella storia della regione che ha raggiunto diverse volte oltre 25 milioni di bambini in 7 paesi. Da allora in questi paesi non sono stati riportati nuovi casi di polio virus selvaggio.
È POSSIBILE AIUTARE I BAMBINI IN SIRIA CON DONAZIONI TRAMITE IL SITO www.unicef.it/siria