Umbria verde Lega: Tesei trionfa alle regionali


Elezioni regionali: l’Umbria diventa verde Lega. Donatella Tesei del centrodestra è la nuova governatrice con oltre il 57%. Boom della Lega di Salvini, crolla il Movimento 5 stelle

Elezioni regionali: l'Umbria diventa verde Lega. Donatella Tesei del centrodestra è la nuova governatrice con oltre il 57%. Boom della Lega di Salvini, crolla il Movimento 5 stelle

L’Umbria, il cuore verde d’Italia, da oggi si scopre di un “verde Lega”. Donatella Tesei – appoggiata dal Carroccio (al 36,9% nella regione), Forza Italia (in calo) e Fratelli d’Italia (in crescita) – stravince le elezioni regionali, anticipate dopo lo scoppio dello scandalo “Sanitopoli” che nei mesi scorsi ha portato alla caduta della giunta Marini, targata Pd.

Il voto umbro, sul quale erano puntati tutti i riflettori nazionali, è un trionfo della coalizione di centrodestra che a neppure 10 giorni dalla maxi-manifestazione a Roma piazza un colpo da novanta.

Nell’ex fortino rosso, fino a pochi anni fa inespugnabile, si consuma anche il crollo verticale del Movimento 5 stelle che non va oltre il 7,4% mentre resiste il Partito democratico.

Vincenzo Bianconi, il candidato della coalizione sperimentale a marchio giallorosso, perde nettamente non superando il 40% ma i voti arrivano quasi tutti dal Pd. Le elezioni regionali in Umbria, che hanno visto anche un’affluenza di nuovo in aumento (65%, quasi 10 punti percentuali in più rispetto alla precedente tornata), avrà ora ripercussioni anche a livello nazionale, come hanno commentato tutti i principali leader politici a spoglio in corso.

“Gli umbri hanno scelto il cambiamento radicale perché la nostra regione è tornata ad essere una delle ultime per lavoro, sanità e dunque c’era bisogno di cambiamento. A livello nazionale? Significa che la stagione Pd-M5s non ha funzionato e che l’Umbria ha bocciato la maggioranza che l’ha governata finora” ha affermato stamani la nuova governatrice Tesei.

SALVINI: CONTE A CASA, MATTARELLA RIFLETTERA’?

Conte deve andare a casa? “Oggi l’hanno detto centinaia di migliaia di italiani. Se in una terra dove hai sempre governato e prometti soldi e cose, ti danno una mazzata così, con 20-25 punti di distanza, è chiaro che questo è un governo che non rappresenta gli italiani se non una minoranza. La stessa cosa sarebbe accaduta in Calabria e in Emilia Romagna. E’ un voto che ha una valenza nazionale“ ha commentato Matteo Salvini a La7.

Non penso che potranno andare avanti a lungo. Mi domando se al Quirinale qualcuno non stia valutando il fatto che una potenza come l’Italia non possa trascinarsi in questo modo. In estate il presidente della Repubblica parlava di un governo serio e credibile. Ma qui neanche i parenti dei ministri pensano a questo come un governo serio e credibile”, aggiunge.

“Nota a margine: un presidente del consiglio che dice che il voto degli umbri conta poco e niente è un omino”, dice ancora Salvini. “Per me oggi l’Umbria è il mondo”.

ESULTA ANCHE MELONI

“Il segnale che arriva dall’Umbria con il trionfo di Donatella Tesei dice da che parte sta il popolo italiano “ha detto stanotte Giorgia Meloni (Fdi) nel commentare i risultati delle elezioni regionali in Umbria, con Fdi che incassa il 10,4%. “Fdi è il terzo partito in Umbria, spero che sia anche una proiezione per il futuro” nel Paese, e abbiamo “battuto i 5 stelle che hanno tradito il loro elettorato e tutti gli umbri”, aggiunge Meloni.

“Spero di non dover arrivare a una mozione di sfiducia per il governo. Se c’è ancora un briciolo di dignità spero che domani provvederanno loro. Anche perché Conte ha anche qualche altro problemuccio”, dice ancora Meloni, intervistata da La7.

PD E M5S: PATTO NON HA FUNZIONATO

“Facciamo prima di tutto i nostri migliori auguri di buon lavoro alla nuova presidente della Regione Umbria Donatella Tesei e ringraziamo Vincenzo Bianconi per il coraggio che ci ha messo e le energie spese in questo percorso”. Cosi’ il M5s nella notte su facebook come riferisce l’Agenzia Dire (www.dire.it). “Un grande grazie va agli attivisti e ai volontari che ci hanno messo la faccia più di tutti, in questa campagna elettorale in cui abbiamo sempre saputo che vincere sarebbe stato difficile- aggiungono-. Il patto civico per l’Umbria lo abbiamo sempre considerato un laboratorio, ma l’esperimento non ha funzionato. Il Movimento nella sua storia non aveva mai provato una strada simile. E questa esperienza testimonia che potremo davvero rappresentare la terza via solo guardando oltre i due poli contrapposti”.

Abbiamo provato a dare a questa regione una alternativa che non prevedesse le solite dinamiche politiche- affermano i 5 stelle-, vista l’emergenza che sta attraversando. Dalla formazione del primo esecutivo ci è stato subito chiaro che stare al Governo con un’altra forza politica – che sia la Lega o che sia il Pd – sacrifica il consenso del Movimento 5 Stelle. Ma noi non siamo nati per inseguire il consenso, bensì per portare a casa i risultati, come il carcere per gli evasori di questa settimana e il taglio dei parlamentari della settimana precedente. Senza raggiungere il 51% imposto dalla legge elettorale, abbiamo avuto bisogno necessariamente di trovare altre forze politiche per governare. Continuiamo a lavorare umilmente, rispettando gli impegni e mettendoci al servizio. Forza”.