Il 3 e il 4 novembre 1980 Bologna fu colpita da una fenomeno di freddo improvviso: in città caddero 20 centimetri di neve. Nevicate anche in altre regioni del Nord
Trentanove anni fa quello di Bologna fu un inizio di novembre molto particolare. Sommerso dalla neve, per l’esattezza. Si trattò di un episodio di freddo precoce improvviso, una “doccia fredda” che colpì un po’ tutte le regioni settentrionali d’Italia con alcuni episodi eccezionali come quello di Bologna. Un evento del tutto imprevisto, visto che le possibilità di previsioni meteorologiche del tempo permettevano un range di 24-36 ore e non di più. E fino a pochi giorni prima, il clima era ancora caldo per essere autunno, con temperature massime fino a 20 gradi in pianura. Il giorno di Ognissanti l’aria si era rinfrescata, con un abbassamento delle temperature. Ma non ci si poteva certo aspettare quello che sarebbe successo da lì a poche ore.
In pratica, nella notte tra l’1 e il 2 novembre, una massa di aria molto fredda proveniente dall’Austria fece irruzione nel Nord dell’Italia e nella parte settentrionale dell’Appennino. La temperatura precipitò in maniera vistosa e fece cadere i primi fiocchi di neve sulle pianure venete. La nevicata record, però, fu invece quella che colpì la pianura emiliana il 3 novembre (e poi il 4): a Bologna città caddero fino a 20 centimetri e addirittura se ne accumularono 30-40 sulle colline intorno alla città e su tutta la fascia appenninica dell’Emilia-Romagna. Nevicate, seppure di minore entità, si verificarono anche nel mantovano, bresciano, provincia di Lodi e Cremona.
La nevicata a sorpresa del 13 novembre 2017
Un altro episodio di neve improvvisa, ricorda l’Agenzia Dire (www.dire.it) si è verificato a Bologna più di recente, nel del 2017: successe il 13 novembre, quando a sorpresa a metà mattina di un freddo lunedì autunnale i bolognesi sgranarono gli occhi nel vedere i primi fiocchi di neve cadere. Prima timidi poi sempre più abbondanti. Nevicò per diverse ore, quel giorno, facendo registrare i fisiologici disagi perchè abbastanza inaspettata. Poi tutto si sciolse e l’autunno tornò a scorrere in modo normale fino alle neve dell’inverno.