Micosi: dall’asciugamano personale alle scarpe traspiranti, i consigli per prevenire i funghi della pelle
Rinunciare all’attività sportiva all’aperto a causa dell’arrivo della stagione autunnale non può e non deve essere un fattore limitante per l’attività fisica. Così con l’arrivo del freddo si riscoprono e ci vengono in aiuto le palestre e le piscine. Ma attenzione ai funghi della pelle: ambienti chiusi e riscaldati, come questi, uniti a spogliatoi caldi e umidi creano le condizioni perché si sviluppino miceti (chiamati nel linguaggio comune funghi) ovvero microrganismi patogeni in grado di diffondersi su pelle, peli e unghie che possono dare origine a infezioni dette appunto micosi.
Micosi: come riconoscerle
Chi fa sport è, infatti, più esposto a questa eventualità perché alle condizioni ambientali si aggiunge il sudore che, inevitabilmente, si produce quando si consuma energia correndo, nuotando o pedalando. “Il cambiamento di colore della pelle – spiega la dermatologa dell’Ospedale Niguarda -, un arrossamento localizzato nelle parti più a rischio (come le pieghe inguinali o gli spazi interdigitali), insieme ad un’inusuale “umidità” della zona interessata e a una desquamazione della pelle spesso accompagnata da prurito, sono i campanelli d’allarme che dovrebbero far pensare a una micosi”.
Funghi ai piedi: mai scalzi
Nelle docce occorre sempre indossare ciabatte e, in generale non camminare scalzi, è fondamentale per ridurre il rischio di infezioni da funghi ai piedi. I miceti, infatti, possono sopravvivere anche per diversi giorni in ambienti umidi. E’ importante poi far traspirare a sufficienza la pelle, soprattutto nelle zone a rischio come l’inguine.
“Tra i consigli utili c’è anche quello di prestare attenzione alla scelta del sapone e dello shampoo– indica Calò-. La pelle si difende da funghi e batteri grazie a un invisibile strato di grasso che la ricopre ed è importante non alterarne il Ph. Evitare i detergenti troppo aggressivi, che modificano l’acidità della pelle e ne distruggono lo strato lipidico. Il lavaggio deve idratare l’epidermide, oltre che levigarla e renderla elastica”.
Asciugamano personale, “un’arma” contro i funghi della pelle
Ricordarsi di non scambiare gli asciugamani e non usare accappatoi altrui per evitare la trasmissione dell’infezione dei funghi della pelle. Ancora: asciugarsi bene, perché gli ambienti umidi e, quindi, anche la pelle bagnata, possono favorire la proliferazione dei miceti. “Ad esempio– ricorda la specialista- dopo aver passato molto tempo in acqua la pelle si ammorbidisce eccessivamente ed è proprio in questi momenti che risulta più facilmente attaccabile da ogni tipo di infezione, funghi compresi”.
Le scarpe? Meglio traspiranti
Le scarpe sono un accessorio fondamentale quando si tratta di praticare sport. È bene utilizzare calzature realizzate con materiali traspiranti, per evitare accumuli di umidità. Arieggiarle dopo aver praticato attività sportiva può prevenire l’insorgenza delle micosi. In caso di infezione, inoltre, occorre lavare i vestiti e soprattutto la biancheria intima ad alte temperature.