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Ranger, storia del cane affetto da nanismo ipofisario

La storia di Ranger, il cane affetto da nanismo ipofisario. Non crescerà mai: è una rara patologia dovuta a una insufficiente secrezione della somatotropina

La storia di Ranger, il cane affetto da nanismo ipofisario. Non crescerà mai: è una rara patologia dovuta a una insufficiente secrezione della somatotropina

Nonostante l’aspetto da cagnolino, questo pastore tedesco è più grande di quello che sembra. Ranger ha già 2 anni ma resterà “cucciolo” per sempre.

Il cane è affetto da nanismo ipofisario, una rara patologia dovuta ad una insufficiente secrezione della somatotropina, meglio noto come ormone della crescita. I pastori tedeschi sono tra i cani predisposti a questa patologia rara. A due anni, Ranger dovrebbe essere molto, molto più grande, ma a causa delle sue condizioni non è potuto crescere come gli altri cani.

Sebbene il nanismo ipofisario in apparenza lo renda tenero, ha causato al piccolo Ranger diversi problemi di salute, come perdita di appetito, alopecia, pelle secca e dura.

Grazie ad un follower di Instagram, la sua mamma umana è venuta a conoscenza di alcune creme naturali che lo hanno aiutato a lenire i fastidi della pelle.

Ranger, come spiega l’Agenzia Dire Giovani (www.diregiovani.it), avrà bisogno di molte cure nel corso della sua vita. Nonostante tutte le avversità, però, questo “vecchio cucciolo” è un cane felice e pieno di vita, seguito su Instagram da quasi 70 mila persone!

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