Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione “Insieme contro il Cancro” e Direttore Oncologia Medica dell’Istituto Nazionale Tumori “Regina Elena” di Roma, ha ricevuto il premio “100 Eccellenze Italiane” nel settore della Medicina
Francesco Cognetti, Presidente della Fondazione “Insieme contro il Cancro” e Direttore Oncologia Medica dell’Istituto Nazionale Tumori “Regina Elena” di Roma, ha ricevuto il premio “100 Eccellenze Italiane” nel settore della Medicina. Il prestigioso riconoscimento, giunto alla quinta edizione e organizzato dall’Associazione LIBER, è stato conferito ieri a Roma nella Sala della Protomoteca del Campidoglio. La finalità di “100 Eccellenze Italiane” è di premiare 100 protagonisti della migliore Italia, in virtù del prezioso contributo recato alla crescita del nostro Paese. Personaggi, aziende ed enti che, con il loro lavoro, contribuiscono e hanno contribuito a valorizzare l’Italia in tutto il mondo.
“Sono orgoglioso di questo premio e ringrazio il Comitato d’Onore per avermi scelto fra i 100 protagonisti – spiega il prof. Cognetti -. Nel 2019, in Italia, sono stimati 371.000 nuovi casi di cancro. Per sconfiggere i tumori serve l’impegno di tutti. Non solo dei clinici e della scienza, ma anche delle Istituzioni, dell’industria, dei media, della cultura e di mondi che, a un’analisi superficiale, possono sembrare estranei come quelli dello sport, del cinema e dello spettacolo. Tutti i cittadini possono e devono offrire il proprio contributo, partendo dal rispetto di regole molto semplici come non fumare, seguire una dieta corretta e praticare con costanza attività fisica. Perché grazie agli stili di vita sani, agli screening e a terapie sempre più efficaci aumenta il numero di italiani che vincono il cancro”.
“Si sono registrati in questi ultimi anni incredibili progressi nelle tecniche di diagnosi, nelle chirurgie sempre più limitate e conservative, nei trattamenti di radioterapia mirati sempre più precisi e meno gravati da effetti collaterali o conseguenze dannose a breve e medio termine – continua il prof. Cognetti -. Anche le terapie mediche, sia somministrate nella fase iniziale della malattia che a pazienti in uno stadio più avanzato, hanno contribuito a ridurre le recidive della malattia e hanno aumentato i tempi di sopravvivenza anche dei pazienti con metastasi a distanza, favorendo in molti casi una stabilizzazione e cronicizzazione della malattia. E, negli ultimi anni, la svolta è stata rappresentata dalle terapie mirate e dall’immuno-oncologia, che stanno cambiando positivamente la storia naturale e l’evoluzione di molti tumori”. “Questo prestigioso riconoscimento – conclude il prof. Cognetti – sancisce anche il valore delle campagne di prevenzione che la Fondazione ‘Insieme contro il Cancro’ promuove per sensibilizzare i cittadini sugli stili di vita sani. Il 40% dei casi di tumore può infatti essere evitato seguendo semplici regole come non fumare, seguire una dieta corretta e praticare con costanza attività fisica”.
Fra i premiati anche il Gen. Giuseppe Zaffarana (Comandante Generale della Guardia di Finanza), il Gen. Salvatore Faina (Capo di Stato Maggiore dell’Esercito italiano), il Gen. Luciano Carta (Direttore dell’Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna – AISE), il Prof. Silvio Brusaferro (Presidente Istituto Superiore Sanità), il Prof. Luigi Ambrosio (Direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa), l’Ing. Giorgio Saccoccia (Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana ASI), il Prof. Franco Carlo Coppi, (Professore Emerito di Diritto Penale presso l’università “La Sapienza”) e il Prof. Guido Saracco, (Rettore del Politecnico di Torino) e Claudia Gerini (attrice).
A presiedere il Comitato d’Onore e la Giuria il Dott. Aldo Carosi, Vice Presidente vicario della Corte Costituzionale.