Dipendenti da proprietari di fabbricati, rinnovato il contratto nazionale di lavoro tra Confedilizia e Cisal: era scaduto il 31 dicembre 2014
Rinnovato il contratto per i dipendenti da proprietari di fabbricati tra Confedilizia e Cisal scaduto il 31 dicembre 2014. Un rinnovo importante, che risponde alle esigenze dei lavoratori e ai cambiamenti del lavoro.
Definita la maggiorazione dell’indennità di raccolta e movimentazione rifiuti e un’indennità aggiuntiva per l’assegnazione della lavatura dei bidoni, oltre ulteriori indennità per il ritiro di pacchi e raccomandate; il miglioramento dell’indennità di malattia fino al 20° giorno con passaggio della sua quantificazione dal 56% al 60% della retribuzione globale giornaliera. Il periodo di carenza è diminuito a 2 giorni, mentre dal 1° gennaio 2020 il periodo di carenza di malattia sarà indennizzato per le malattie di durata superiore a 9 giorni anziché 14, e dal 1° gennaio 2022 da 8 giorni anziché 9 giorni.
Aumento contrattuale di 50 euro per i dipendenti da proprietari di fabbricati inquadrati nei profili A3/A4 (riproporzionati in percentuale per le altre figure professionali) erogati in due tranche (25 euro dal 1° gennaio 2020 e 25 euro dal 1° gennaio 2021). Il contratto nazionale siglato avrà validità dal 1° gennaio 2020 fino al 31 dicembre 2022.